I presupposti ci sono tutti, i rumor si ripetono e gli indizi si moltiplicano: il Nokia Lumia 900 (uscito dal laboratorio sotto il nome di “Ace”) sta per arrivare. L’occasione dell’annuncio sarà quella del CES 2012, quando Microsoft e Nokia toglieranno i veli su di un dispositivo destinato a raccogliere su di sé una fondamentale responsabilità: sfidare i top gamma del momento, alzare l’attenzione sui Windows Phone e dare il via ad una nuova era per entrambi i gruppi coinvolti.
Il Nokia Lumia 800, era evidente fin dall’inizio, nasceva come un device la cui responsabilità era quella di dimostrare che Nokia e Microsoft assieme avrebbero potuto fare cose importanti. Troppe cose mancavano ancora, però, affinché il dispositivo potesse configurarsi come un “top gamma” a tutti gli effetti, ed era chiaro pertanto il fatto che con l’arrivo del 2012 la serie Lumia avrebbe dovuto fare un passo in avanti. La conferma giunge ora dal New York Times, le cui fonti sarebbero due responsabili vicini allo sviluppo del progetto: al CES di Las Vegas Nokia e Microsoft presenteranno la nuova edizione del dispositivo e la sensazione è quella per cui possa trattarsi di una piccola grande svolta.
Fino ad oggi la sfida ad iPhone ed iOS era stata dribblata con dispositivi di rango dichiaratamente inferiore, che hanno consentito di entrare sul mercato e stringere le prime partnership, pur tuttavia senza raccogliere i risultati auspicati. L’obiettivo di medio termine per Microsoft del resto non è nemmeno quello di arrivare subito ai vertici: Redmond si “accontenterebbe” di vedere i Windows Phone imporsi stabilmente come la terza piattaforma sul mercato, rinviando poi al futuro prossimo traguardi più prestigiosi.
Le fonti del New York Times non sembrano poter elargire dettagli ulteriori, ma buona parte delle possibili caratteristiche del device sono già trapelate nelle settimane passate: uno smartphone da 4.3 pollici, un contratto con AT&T già pronto per lo sbarco in massa negli USA, la fotocamera frontale per accompagnare l’arrivo di Skype sul device e dotazioni hardware potenziate per tenere il passo con la concorrenza. Secondo alcune ipotesi la scocca potrebbe essere della medesima plastica già usata con il Nokia Lumia 800, secondo altre Nokia potrebbe invece virare su di una lega metallica. Il sistema operativo in dotazione non sarà il cosiddetto “Tango”, ma si rimarrà al Windows Phone 7.5 “Mango” già in dotazione sul Lumia 800.
Il CES 2012 rappresenta per molti versi la chiusura del cerchio: i fallimenti rappresentati dalle bozze del nuovo Windows Mobile e dall’avventura Kin sono servite a riportare Microsoft sulla retta via, l’avvicinamento a Nokia è servito per dar forma ad una cordata forte su cui scommettere ed ora il Lumia 900 potrebbe configurare il ritorno ai vertici. La sfida ad Android ed iOS è soltanto agli inizi ed i numeri sono del tutto diversi, ma se il Lumia 900 riuscisse a farsi apprezzare la prima mattonella sarebbe posata.
Occorre peraltro ricordare come Microsoft abbia già comunicato come il CES 2012 sia destinato ad essere l’ultimo per il team di Redmond: la collaborazione continuerà anche negli anni venturi, ma l’era dei grandi annunci termina qui. Il Lumia 900 potrebbe pertanto essere il device dell’estremo saluto, dopodiché i tempi si faranno più frenetici ed il ritmo dell’innovazione più serrato: entro il CES 2013 c’è da scommettere su nuovi ed ulteriori device, con Windows Phone già rilanciato in più occasioni per riuscire a tener fede agli obiettivi fissati ed alle promesse elargite.
Joe Belfiore, responsabile Windows Phone intervistato dal New York Times, ha ricordato come l’iPhone abbia segnato lo spartiacque dell’innovazione mobile ed abbia pertanto costretto Microsoft ad un ripensamento delle proprie strategie. La decisione finale è stata quella di trovare però qualcosa che, pur rivelandosi competitivo, fosse sostanzialmente diverso. Il Lumia 900 non potrà più nascondersi: diverso lo è per definizione, competitivo lo è ad ora solo nell’ambizione. Ed il CES 2012 sta per cominciare.
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