Google ha deciso di alzare il limite massimo per le applicazioni pubblicate su Android Market, passando dai 50 MB attuali a ben 4 GB. Una mossa necessaria, spiega il colosso di Mountain View, presa con il fine di supportare le app più complicate, come giochi 3D di alta qualità che richiedono ovviamente un maggior uso di risorse locali. L’azienda specifica comunque che i file APK manterranno la restrizione a 50 MB, ma adesso gli sviluppatori potranno usufruire di due file di espansione aggiuntivi di 2 GB ciascuno.
Google strizza l’occhio specialmente agli sviluppatori di videogiochi. I titoli distribuiti tramite Android Market, specialmente dopo l’avvento delle prime piattaforme quad-core NVIDIA Tegra 3, alzano in maniera decisa l’asticella qualitativa in termini di grafica e contenuti dei giochi lanciati su tablet e smartphone di ultima generazione, tanto da portarli al livello delle produzioni di media-alta qualità presenti su console in alta definizione PlayStation 3 e Xbox 360.
Questa iniziativa inoltre è un vantaggio anche per i consumatori. Prima di tutto, hanno modo di visualizzare subito la dimensione reale di un’applicazione che supera i 50 MB, senza dover scaricare dati aggiuntivi dopo il completamento del download, cosa che capitava sovente appunto con gli ultimi videogiochi. In secondo luogo, il periodo di rimborso scatterà solamente quando l’intero processo di scaricamento sarà completato, dando dunque tempo all’utente di valutare bene l’applicazione e decidere se tenersela o se restituirla allo sviluppatore.