Microsoft chiude un capitolo non particolarmente fortunato della sua storia multimediale. Il marchio Zune cesserà presto di esistere ufficialmente per essere sostituito da Xbox, finora sinonimo della parola videogioco ma che presto diventerà chiaramente anche il nuovo centro della multimedialità nelle strategie del colosso di Redmond. Come scrive l’azienda sul blog tecnologico ufficiale, Xbox andrà oltre quello per cui è stato inizialmente pensato. Non più soltanto una console per videogiochi, ma anche e forse soprattutto una potente macchina per la multimedialità da salotto, e le indiscrezioni delle scorse settimane oggi cominciano a delineare un quadro piuttosto chiaro.
Tra pochi giorni si terrà l’E3 2012 di Los Angeles in cui Microsoft presenterà tutte le novità relative a Xbox. Qualche tempo fa si era parlato di una possibile simil-Apple TV da annunciare nel corso dell’evento, chiamata Xbox Loop (o Lite), in grado di far girare giochi leggeri ma al contempo offrire totale multimedialità collegandola semplicemente a una TV in alta definizione. Il tutto al prezzo di 99 dollari e con una versione apposita di Windows 8. Non a caso, sul blog ufficiale l’azienda scrive: «Quest’anno, Xbox diventa il servizio di intrattenimento principale di Microsoft. Che sia sul vostro PC, tablet o smartphone, Xbox sarà la principale via d’accesso per godere della miglior musica e video, dei vostri giochi preferiti e di un immediato contatto con i vostri amici».
Parola di Yusuf Mehdi, Chief Marketing Officer della Interactive Entertainment Division in Microsoft, il quale aggiunge inoltre nel dettaglio il ruolo che Windows 8 avrà in tutto questo: «Con il lancio di Windows 8, porteremo l’intrattenimento Xbox a tutti. Con Xbox sui dispositivi Windows 8, potremo accelerare l’approccio all’intrattenimento Xbox da più di 60 a centinaia di milioni di persone in tutto il mondo».
La strategia di Microsoft anticipata in vista dell’E3 è dunque piuttosto chiara ed improntata ad una svolta importante: il marchio Xbox si prepara a lasciare alle spalle le sue umili radici di semplice brand dedicato all’intrattenimento elettronico, diventando qualcosa che coinvolgerà desktop, tablet, smartphone e, naturalmente, console.
Un centro multimediale, quello che oggi effettivamente è già Xbox 360. Tra musica, film e video in streaming, applicazioni internet e Kinect, è riduttivo considerarla solo come una console per videogiochi. Se poi con l’universo Xbox Live il salto è già avvenuto anche sui Windows Phone, il quadro appare completo.