Conclusasi la WWDC 2012, l’attenzione nei confronti di Apple è rivolta principalmente al prossimo prodotto che l’azienda di Cupertino dovrebbe immettere sul mercato. Il tanto atteso iPhone 5 dovrebbe giungere nel corso del prossimo autunno, probabilmente in contemporanea con il lancio di iOS 6, e come da tradizione continuano a rincorrersi i rumor circa le novità in arrivo. Le ultime riguardano il connettore dock per il collegamento del dispositivo all’alimentazione oppure ad un computer, che secondo TechCrunch sarà sensibilmente ridotto nelle dimensioni per passare dai 30 pin attuali a 19.
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Il nuovo dock a 19 pin rappresenterà dunque una sostanziale novità dal punto di vista hardware, non tanto per l’implementazione di nuove funzionalità oppure miglioramenti in termini di prestazioni, bensì in qualità di modifica in grado di liberare spazio per nuove componenti oppure per l’aumento delle dimensioni di quelle già presenti. Occupando meno spazio, quindi, il nuovo dock potrebbe consentire ad esempio l’installazione di una batteria di maggiore capacità, oppure l’inclusione di nuovi moduli utili ad arricchire il ventaglio di opportunità offerte dal Melafonino.
In auge da diversi mesi, i rumor circa tale modifica al connettore dell’iPhone trovano secondo TechCrunch conferma nelle parole di ben tre diversi produttori, di cui uno ha addirittura confessato di esser pronto ad avviare la produzione di accessori per la prossima iterazione del dispositivo, promettendo la sostituzione gratuita qualora non dovessero rivelarsi compatibili. Oltre alla modifica al dock, poi, sono attesi ulteriori cambiamenti dal punto di vista del profilo esterno dell’iPhone 5, con il display che potrebbe passare ad una diagonale da 4 pollici e lo spessore che potrebbe subire piccoli incrementi.
Tali modifiche, inoltre, sancirebbero un drastico cambiamento per quanto concerne gli accessori prodotti dalle società esterne, con quelli dedicati ai modelli 4 e 4S che si rivelerebbero di fatto incompatibili. L’arrivo del nuovo iPhone potrebbe quindi dare il “La” alla nascita di nuove soluzioni, con diverse aziende interessate a quelle che saranno le caratteristiche esterne del device per avviare la produzione il prima possibile.
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