L’arrivo delle mappe proprietarie di Apple con iOS 6 sembrano aver smosso il terreno della cartografia digitale: dopo il gigante di Cupertino, anche Amazon sembra intenzionata a lanciare un servizio indipendente per arricchire la propria gamma di dispositivi mobile. La conferma giunge dall’acquisizione di UpNext, startup newyorkese operante nel settore delle mappe tridimensionali e già in grado di annoverare diverse collaborazioni importanti, tra cui anche una con la NFL per la realizzazione di modelli 3D di stadi ed impianti sportivi.
L’attività di UpNext ha compiuto importanti passi in avanti in seguito alla raccolta di 500 mila dollari mediante una serie di investimenti da parte di alcune capital venture, permettendo così all’azienda di espandersi ed ampliare il proprio raggio d’azione. Ad oggi sono circa 50 le città coperte dalle mappe 3D realizzate dal gruppo, di cui 23 risultano essere arricchite anche da dettagli aggiuntivi e dalla possibilità ottenere indicazioni per la navigazione assistita attraverso le principali strade.
UpNext trasferirà dunque il proprio staff e le proprie risorse verso la sede di Seattle del gigante dell’e-commerce, il quale avrà a disposizione un nuovo utile alleato per continuare il proprio tentativo di ingresso nel mondo mobile. Ad oggi, il Kindle Fire non risulta dotato di alcuna applicazione predefinita per le mappe, così come non possiede alcun dispositivo per il rilevamento della posizione mediante GPS, lasciando agli utenti la libertà di installare una delle tante app disponibili nel negozio di applicazioni. L’acquisizione potrebbe tuttavia essere l’inizio di una fase di sviluppo culminante nel rilascio di un’app ufficiale per la cartografia a bordo dei prodotti Amazon di futura generazione.
Al momento non è nota la cifra messa sul piatto dal gruppo di Jeff Bezos, benché fonti vicine alla vicenda suggeriscano un guadagno per UpNext pari ad almeno cinque volte la somma ottenuta lo scorso anno dalle società di investimento. Entrambi i gruppi hanno inoltre preferito non rilasciare alcun commento sulla questione, rimandando ai prossimi giorni per un’eventuale ufficialità.