Google Chrome, il browser targato Mountain View che secondo alcune statistiche avrebbe superato Internet Explorer in termini di utilizzo, da diverse ore risulta essere caratterizzato da alcuni problemi durante le ricerche effettuate digitando la query desiderata all’interno della barra degli indirizzi. Utenti di tutto il mondo, sia da sistemi Windows che Mac, stanno infatti ricevendo piuttosto spesso una pagina bianca al posto di quella contenente i risultati della ricerca. Al momento, da Google non è giunta alcuna notizia ufficiale, benché sia disponibile un workaround momentaneo che sembrerebbe risolvere la situazione.
In particolare, digitando una stringa all’interno della barra degli indirizzi per effettuare una ricerca, in molti casi il browser restituisce la pagina google.com/blank.html, mettendo in evidenza potenziali problemi nel sistema per la gestione delle ricerche mediante i tool integrati in Chrome. Sia sul forum ufficiale del progetto che su Twitter hanno iniziato dunque a rincorrersi i messaggi da parte di utenti alle prese con tale problematica, con soluzioni più o meno efficaci proposte al fine di consentire un normale utilizzo del browser.
Alcuni utenti hanno registrato miglioramenti disattivando lo strumento per la ricerca istantanea mediante il pannello di controllo di Chrome, altri invece svuotando la cronologia delle ricerche del browser. Brian Glasshouse ha invece proposto una soluzione leggermente differente, la quale sembrerebbe essere in grado di funzionare come alternativa momentanea in attesa che da Mountain View risolvano la vicenda:
- Accedere al menù Impostazioni disponibile mediante il pulsante a forma di chiave inglese;
- impostare un qualunque altro browser come predefinito;
- cliccare sul pulsante “Gestisci motori di ricerca” e scorrere l’elenco proposto fino alla fine;
- aggiungere un nuovo motore, denominandolo ad esempio Google2, ed aggiungere questo indirizzo https://www.google.com/search?q=%s
- impostare tale motore come predefinito.
In questo modo, dunque, sembrerebbe che il browser di Mountain View sia in grado di aggirare il problema legato alla pagina bianca restituita dai server della società. Il tutto, chiaramente, rappresenta un semplice workaround temporaneo utile fin quando Google non rilascerà maggiori informazioni in merito, probabilmente accompagnate da un fix definitivo.