Il mercato mondiale della telefonia mobile è cresciuto dell’1% nel secondo trimestre del 2012, trascinato dal successo di vendite dei prodotti targati Samsung e Apple, che hanno rappresentato quasi la metà dei cellulari intelligenti venduti in tutto il globo. È quanto evidenzia un nuovo report della International Data Corporation (IDC), tramite cui giungono i dati più recenti relativi al Q2 2012.
I produttori di telefoni cellulari hanno spedito in quest’ultimo trimestre 406 milioni di dispositivi, cifra in leggero aumento rispetto ai 401.8 milioni di unità registrati nel medesimo periodo dell’anno precedente. Le vendite degli smartphone Samsung e Apple sono state così ingenti da fare i modo che i due gruppi abbiano staccato di netto i competitor; secondo IDG, infatti, «Samsung e Apple sono rapidamente diventati i colossi globali di smartphone anche se entrambi utilizzano approcci diversi al mercato. Samsung utilizza una strategia “shotgun” con cui crea molti modelli che coprono una vasta gamma di segmenti sul mercato. Apple, al contrario, offre un piccolo numero di modelli ma di alto profilo. Mentre entrambe le aziende hanno aumentato la loro presenza geografica per perseguire ulteriori quote di mercato, sono entrate inevitabilmente in un conflitto più grande su come cercare di generare guadagni aggiuntivi».
Sono 153,9 i milioni di smartphone venduti nel Q2 2012 – rispetto alle 108,3 milioni di unità nel Q2 2011 – il che si traduce in una crescita del 42,1% su base annua. Grazie al Samsung Galaxy S III, S II, S e Galaxy Note, il produttore coreano ha superato quota 50 milioni di unità di dispositivi venduti, raggiungendo un nuovo record su base trimestrale e piazzandosi al primo posto della classifica di IDG (32,6% di share). Apple (seconda, con il 16,9% di share) invece ha registrato un calo lieve nelle vendite di iPhone ma ha fatto notevoli passi in avanti per quanto riguarda la propria espansione sui mercati emergenti.
Per Nokia, terza in classifica con il 6,6% del mercato, questo appena trascorso è stato un altro trimestre di transizione: è diminuita la domanda per i cellulari con cuore Symbian e MeeGo (di cui l’unico esemplare è il Nokia N9) mentre le spedizioni dei Lumia sono raddoppiate rispetto a quanto fatto nel trimestre precedente. È interessante evidenziare come i consumatori abbiano continuato a scegliere i Nokia Lumia nonostante sia stato comunicato che i terminali attuali non verranno aggiornati a Windows Phone 8. HTC giunge al quarto posto della classifica di produttori di cellulari (5,7%), posizione ottenuta soprattutto grazie alle buone vendite registrate in Asia. ZTE è salito nella top ten (5,2%) ed è giunto al quinto posto della classifica grazie alle vendite dei suoi prodotti entry-level in Cina, dove ha sede.
Elemento rilevante è vedere come RIM, finora sempre nella top 5, sia scesa in classifica in quanto superata da ZTE, che ha venduto 8 milioni di terminali nel secondo trimestre del 2012. La quota del produttore cinese potrebbe essere destinata a crescere ulteriormente nel 2013, dato che l’azienda ha appena annunciato di esser in procinto di lanciare una nuova linea di smartphone low-cost con cuore Windows Phone. Per la prima volta, adotterà dunque il sistema operativo mobile della Microsoft.
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