Viber ha annunciato la disponibilità di una versione del noto client VoIP sviluppato specificamente per PC e Mac (prossimamente anche su Linux). Viber Desktop si integra perfettamente con le esistenti applicazioni mobile e permette un accesso veloce utilizzando il numero di telefono come user ID. L’utente troverà subito tutti i contatti anche su Windows e OS X. Tra le nuove funzionalità spiccano le videochiamate desktop-to-desktop (attualmente in beta) che in futuro verranno estese anche alle app iOS, Android, Windows Phone, BlackBerry e Symbian.
Nata come applicazione mobile, Viber ha seguito dunque il percorso inverso di Skype, uno dei suoi principali concorrenti (WhatsApp non è disponibile sul desktop). Con l’arrivo delle videochiamate potrebbe insidiare il dominio del software Microsoft che, per alcuni utenti, non offre ancora un’esperienza d’uso ottimale, in particolare su Windows 8. Viber Desktop permette di trasferire le chiamate all’app mobile e viceversa con un semplice click o tocco delle dita. I messaggi inviati e ricevuti vengono mostrati istantaneamente su tutti i dispositivi, ma solo sul device utilizzato in quel momento verrà emesso un beep. I messaggi e le conversazioni eliminate su un dispositivo saranno rimossi anche dagli altri.
Insieme a Viber Desktop, l’azienda ha annunciato l’app Viber 3.0 per iOS e Android che include il supporto per i video messaggi, nuovi sticker, un’esperienza fotografica migliorata, un nuovo voice engine e varie ottimizzazioni delle prestazioni. La versione per Android, inoltre, possiede ora la nuova interfaccia Holo.
Viber è utilizzato da oltre 200 milioni di utenti in 193 paesi. Ieri sono state aggiunte altre otto lingue che porta il numero totale a 27.