HP Envy 15 X360

Il nuovo HP Envy 15 X360 è un notebook da 15 pollici con processore Intel i5 e 8 GB di RAM, ma la sua vera forza è la flessibilità.

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il voto di Webnews  
Il nuovo HP Envy 15 X360 è un notebook da 15 pollici con processore Intel i5 e 8 GB di RAM, ma la sua vera forza è la flessibilità.

Ibrido elegante

Il mondo dei laptop tradizionali e quello dei tablet continuano la marcia verso la convergenza: sono ormai numerosi i produttori che cercano di realizzare dispositivi ibridi in grado di sintetizzare al meglio le due esperienze di computing in mobilità.

HP Envy 15 X360 è l’ultimo nato da questa filosofia: un PC portatile tradizionale sotto tutti gli aspetti, che però, grazie al suo design intelligente, può trasformarsi, all’occorrenza, in un tablet Windows 8.1 da 15″.

Scheda tecnica e connessioni

La scheda tecnica base dell’HP Envy 15 X360 qui testata, denominata u001nl, offre una CPU Intel i5 4210U dual core con clock a 1,70 GHz e overclock fino a 2,4 GHz e 3MB di cache L3. È interessante notare che si tratta di una CPU pensata più per gli ultrabook che per i tradizionali notebook: la sua caratteristica principale sta, infatti, nei consumi energetici molto contenuti (15W di TDP), grazie alla nuova tecnologia Hashwell e al processo produttivo a 22nm.

La GPU è integrata (Intel HD 4400), la RAM installata è da 8 GB e la soluzione di storage corrisponde ad un HD tradizionale a 5.400 rpm da 750 GB (ma sono disponibili anche modelli con SSD). Lo schermo da 15 pollici è touch e offre una risoluzione di 1.366×768 pixel. Si tratta di un pannello TN, il che si fa notare con angoli di visualizzazione non eccellenti se paragonati a quelli degli schermi IPS.

Il reparto connessioni offre Wi-Fi b/g/n, Bluetooth 4.0, Ethernet, una uscita HDMI, una USB 2.0, due USB 3.0, il lettore di schede SD e il jack per cuffie e microfono. La batteria, integrata e dunque non rimovibile, è da 4 celle e 41 WHr.

Design

Il design dell’HP Envy 15 X360, come da tradizione per i prodotti ibridi, è piuttosto curato e interessante. L’area della tastiera è realizzata in metallo spazzolato, offrendo una buona sensazione di robustezza e un feeling piacevole al tatto, ma anche i materiali plastici impiegati per il resto della scocca risultano di qualità adeguata. La tastiera è full size, retroilluminata e offre tasti a isola, che però danno un’impressione di robustezza meno convincente. Le dimensioni fisiche sono 38x25x2 cm, per un peso complessivo di 2,4 Kg: piuttosto compatto per un notebook, decisamente extralarge per un tablet.

Cosa interessante, il touchpad è personalizzato per l’utilizzo di Windows 8.1 e risulta molto ampio: al margine destro e sinistro ci sono, infatti, delle aree che replicano virtualmente l’interazione che è possibile avere con i bordi dello schermo touch. Trascinando da destra verso il centro del pannello tattile si può, ad esempio, aprire il menu delle opzioni destro, e così via.

La soluzione è interessante, ma può causare qualche problema di usabilità: i classici tasti destro e sinistro del mouse sono infatti integrati nel pannello, ma per azionarli è necessario schiacciare nell’area interna, dunque evitando le due barre laterali. Orientarsi con il semplice tatto non è sempre semplice.
L’elemento chiave del design è ovviamente lo schermo è capace di ruotare completamente fino a chiudersi sul retro del dispositivo grazie a un apposito snodo, offrendo una configurazione da tablet. Sono possibili anche posizionamenti intermedi, in quanto lo snodo offre abbastanza resistenza da risultare fermo più o meno in tutti gli angoli.

In sostanza, è possibile collocare l’HP Envy 15 X360 a pancia in giù su di una scrivania, o anche sulle proprie gambe: quando si richiude lo schermo in questo modo, i tasti si disattivano per evitare l’inserimento accidentale di comandi. Inoltre il pacchetto di sensori equipaggiati (giroscopio e accelerometro) consente di ruotare automaticamente lo schermo in tutte le direzioni, anche in verticale, offrendo un’esperienza abbastanza immediata.

Usabilità e prestazioni

L’usabilità che ne deriva è interessante e senz’altro più flessibile di quella che si ottiene da un normale laptop, anche grazie al forte orientamento touch del sistema operativo Windows 8.1. In ambito mobile, però, non risulta perfetta.

Al di là dell’oggettiva difficoltà a maneggiare in piena libertà un dispositivo che risulta molto più grande e pesante di un tablet tradizionale, il principale colpevole qui è lo schermo, che offre un angolo di visuale sensibilmente ridotto e dunque risulta poco adatto a un utilizzo diverso da quello della classica scrivania. Anche la risoluzione di 1.366×768 su un pannello da 15 pollici non è ottimale per una visualizzazione ravvicinata: la definizione dell’immagine perde nettamente il confronto con quella dei migliori dispositivi mobile.

Per quanto riguarda, invece, le prestazioni generali in ambito PC, l’HP Envy 15 X360 nella configurazione testata offre valori discreti. La scelta di HP di utilizzare un processore da ultrabook aiuta sicuramente a mantenere bassi i consumi e la rumorosità e ad aumentare l’autonomia (che, con un utilizzo non troppo stressante, può raggiungere e superare le 5 ore), ma l’altra faccia della medaglia è una potenza grezza che risulta inferiore a quanto offerto da altri notebook più tradizionali nella medesima fascia di prezzo.

L’esperienza d’uso complessiva è buona e senz’altro più che soddisfacente nel normale browsing, con programmi da ufficio e multimedialità, ma quando si mette alla prova il processore con compiti più gravosi (installazioni pesanti e simili), si nota una certa lentezza nelle operazioni. Anche in ambito di videogiochi, non ci si può aspettare molto: la scheda grafica integrata Intel HD4400 consente di giocare con titoli vecchi o dalle modeste pretese, come ad esempio il classico World of Warcraft o League of Legends a impostazioni basse, ma per i giochi più moderni o esigenti risulta inadeguata anche alle basse risoluzioni.

In compenso, il buon quantitativo di RAM installata (8 GB) aiuta nella gestione di più compiti contemporaneamente e fa sì che l’esperienza in ambito tablet sia sempre molto fluida, scattante e piacevole.

Infine, il comparto sonoro si avvale dell’ormai consueta collaborazione con Beats Audio. Gli speaker, intelligentemente, sono posizionati sul fondo del dispositivo, così da non essere ostruiti anche quando si adotta la configurazione da tablet (con lo schermo completamente ribaltato). L’audio espresso risulta buono per un laptop dalle dimensioni relativamente contenute, anche se non sorprende per particolari doti di volume massimo o di potenza dei bassi.

Giudizio

L’HP Envy 15 X360 è un’interessante prodotto ibrido, che si potrebbe definire all’80% laptop e al 20% tablet. Pur contando su un processore a bassa potenza e non integrando una soluzione grafica dedicata, questo HP offre un’esperienza base in ambiente Windows piuttosto gradevole, fluida e flessibile, contenendo al tempo stesso sia le dimensioni che i consumi energetici.

Di contro, l’esperienza di utilizzo mobile non è del tutto soddisfacente, principalmente a causa di uno schermo poco performante, che complica di molto l’usabilità quando non si adottano angoli di visione più che ottimali.

Nel complesso, con la medesima cifra di 699 euro è sicuramente possibile acquistare notebook più potenti, specialmente per chi cerca una macchina in grado di offrire un minimo di soddisfazioni anche in ambito di gaming. Tuttavia, se si desidera semplicemente un dispositivo agile, elegante e flessibile, l’HP Envy 15 X360 merita un giudizio positivo e di essere preso in considerazione per l’acquisto.

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