Allo scopo di uniformare il regime IVA on line e quello tradizionale, dal 1° Luglio l'IVA sarà applicata in base al luogo di fruizione del servizio: si all'IVA se il servizio è fruito in UE, no all'IVA se la fruizione avviene in un paese extracomunitario.
Allo scopo di uniformare il regime IVA on line e quello tradizionale, dal 1° Luglio l'IVA sarà applicata in base al luogo di fruizione del servizio: si all'IVA se il servizio è fruito in UE, no all'IVA se la fruizione avviene in un paese extracomunitario.
Da oggi 1 Luglio 2003 trova attuazione la direttiva comunitaria 2002/38/CE concernente l’applicazione dell’imposta sul valore nelle operazioni di e-commerce “diretto”.
La direttiva si basa sul presupposto territoriale di imposizione, secondo cui i servizi fruiti nell’ambito dell’Unione Europea essere soggetti a tassazione, indipendentemente dalla loro origine. Se la fruizione del servizio avviene in un paese extracomunitario non v’è assoggettazione ad IVA da parte dell’UE, e quindi chi presta il servizio dovrà emettere fattura senza addebito d’imposta.
La direttiva, datata 7 Maggio, è stata introdotta allo scopo di uniformare il trattamento IVA dei servizi on line con quello dei servizi tradizionali.
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