Il primo obiettivo è stato raggiunto e Microsoft può felicitarsi per il modo in cui i primi passi hanno preso piede con tanta rapidità: in 10 giorni è stato venduto il primo milione di Kinect, la periferica destinata a rivoluzionare il modo di giocare sulla console Xbox 360.
Tanti o pochi? La valutazione non è semplice in questi casi e tutto va rapportato piuttosto alle attese ed alle previsioni. Microsoft nella fattispecie ha indicato come proprio obiettivo quota 5 milioni di Kinect venduti entro la fine del 2010. Il primo milione è stato raggiunto pochi giorni dopo il rilascio sul mercato europeo e ad una settimana dal rilascio sul mercato USA. Per i prossimi giorni la distribuzione potrebbe avere un logico rilassamento, ma i numeri potrebbero non rallentare grazie all’apertura prevista su nuovi mercati quali quello asiatico (18 novembre), quello giapponese (20 novembre) per una estensione complessiva pari a 60000 punti vendita in 38 paesi entro le vacanze natalizie.
Kinect, nome in codice “Project Natal”, è nato espressamente per cavalcare proprio la corsa al regalo di Natale: per questo motivo è presumibile una maggior corsa agli acquisti quando lo shopping natalizio avrà preso definitivamente piede. Soltanto a quel punto sarà possibile capire come e se Microsoft possa essere in grado di superare le attese indicate per il proprio device.
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Nessun dato, al momento, relativamente alle condizioni di vendita: impossibile, dunque, capire se gli acquisti sono tendenzialmente per un Kinect da affiancare ad una Xbox 360 già in possesso, o se la periferica sia già in grado di trainare anche le vendite della console grazie alla distribuzione in bundle. In Italia Kinect è distribuito al prezzo standalone di 149.99 euro.
La prima milestone è raggiunta al ritmo di 100 mila unità al giorno. Se il ritmo rimanesse costante, l’obiettivo dei 5 milioni sarebbe raggiunto agevolmente. Ma per le prossime settimane è lecito attendersi ritmi molto diversificati e fortemente legati all’andamento degli acquisti nei vari giorni caldi del percorso di avvicinamento al Natale: la prossima verifica è prevista dopo il Giorno del Ringraziamento, quando negli USA l’utenza inizia a pensare ai regali ed in tutto il mondo vien preso per la prima volta il polso al mercato. La sensazione è comunque chiara: chi ben comincia è a metà dell’opera.