Liberamente ispirato al precedente post di Francesco Federico:
“10 domande ai candidati premieri delle elezioni politiche 2008” è il progetto del Sole 24 Ore che mira a replicare quanto da tempo succede in USA, ovvero mettere in contatto i candidati alla guida del Paese con il popolo che li vota, sfruttando internet che è il miglior strumento per realizzare questa interazione. Insomma, niente di particolarmente originale.
Basta registare un video nel quale si pone una domanda ai candidati, caricarlo su una delle tante piattaforme di videosharing, recarsi sul sito “10 domande” e aggiungere il proprio contributo.
Fino al 23 marzo i visitatori del sito potranno votare i vari video presenti e i primi 10 saranno sottoposti, dal 24 marzo, ai candidati premieri. Se e quando questi risponderanno, le loro argomentazioni saranno pubblicate allo stesso indirizzo in una pagina apposita.
Trovo l’idea poco interessante, un piccolo passo in avanti anche se a giudicare dal ridottissimo numero di domande giunte dal 3 marzo, data in cui si è aperta l’iniziativa, il popolo italiano non pare molto avvezzo a questo modo di comunicare. O forse è l’idea in sé a non convincere.
Del resto, sfogliando tra i vari video, ho notato che conosco, personalmente o “via internet”, la gran parte dei partecipanti, segno che la blogosfera italiana è ancora di dimensioni ridotte e i soggetti che partecipano attivamente sono “i soliti noti“.
Invito quindi tutti i lettori di questo blog a partecipare, ma senza illusioni di sorta. Perchè tanto risponderanno solo alle domande comode e strumenti come questo sono utili più che altro a promuovere sé stessi. Il Sole 24 Ore ha postulato come valida un’idea USA, l’ha trapiantata nel nostro paese e si ritrova con un esito del tutto differente. Prevedibile, azzardato. Coraggioso, meritevole. Ma si sarebbe potuto (e forse dovuto) fare di più.
Poi penso: cosa manca? 1) Persone in grado di fare un upload, 2) fiducia nella disintermediazione o semplicemente 3) siamo in presenza della passiva pigrizia di un elettorato inesorabilmente apatico?
Voto per la 3. E poi penso alle code davanti ai provini per il Grande Fratello e mi chiedo: se il Sole24Ore promettesse di mandare in tv queste domande, scommettiamo che in breve tempo il server sarebbe intasato?
Pliis, visit dis sait. Pliis, visit Italy.