Il nuovo digitale terrestre è in dirittura d’arrivo e, proprio come accaduto dieci anni fa col passaggio dalla tv analogica allo standard DVB-T, i cittadini italiani dovranno verificare che le TV o i decoder che hanno in casa siano compatibili con la nuova tecnologia per non ritrovarsi a fissare uno schermo nero tra una manciata di settimane. E anche stavolta il governo ha deciso di correre in aiuto con un Bonus TV.
Il cosiddetto Switch Off TV, il passaggio dall’attuale tecnologia da parte delle emittenti televisive in favore dei sistemi di trasmissione digitale di seconda generazione, avverrà in due fasi. Dal 1° settembre 2021 tutte le trasmissioni verranno trasmesse con lo standard di compressione MPEG-4 e chi ha acquistato una TV dopo il 1° gennaio 2017 non dovrebbe avere alcun problema di visione. Il secondo passaggio, quello più importante, avverrà nel 2022, più precisamente tra il 21 e il 30 giugno, quando si passerà dal DVB-T al DVB-T2 (con codifica H. 265 o HEVC).
In questo caso a non avere alcun problema di trasmissione saranno gli apparecchi TV e i decodeerr acquistati in Italia a partire da dicembre 2018. Chi ha in casa dispositivi più vecchi sarà costretto ad acquistarne di nuovi. Ed è qui che entrano in gioco due diverse iniziative del governo: i due Bonus TV che permettono di risparmiare fino a 150 euro sull’acquisto di una TV o di un decoder compatibili col nuovo sistema di trasmissione.
Il vecchio bonus TV. Come funziona e a chi è riservato
Dalla fine del 2019 il governo ha lanciato un Bonus TV riservato alle famiglie con ISEE fino a 20 mila euro. Un’agevolazione di 50 euro per l’acquisto di TV e decoder idonei alla ricezione di programmi televisivi con i nuovi standard trasmissivi (DVBT-2/HEVC) che viene erogato sotto forma di sconto praticato dal venditore sul prezzo del prodotto acquistato:
Per ottenere lo sconto, i cittadini devono presentare al venditore una richiesta per acquistare una TV o un decoder beneficiando del bonus. A tal fine devono dichiarare di essere residenti in Italia e di appartenere ad un nucleo familiare di fascia ISEE che non superi i 20.000 euro e che altri componenti dello stesso nucleo non abbiano già fruito del bonus.
Il Ministero dello Sviluppo Economico ha pubblicato a questo indirizzo l’elenco completo dei prodotti idonei per l’utilizzo del Bonus TV.
Il Bonus TV 2021: 100 euro per tutti, senza ISEE
Al “vecchio” bonus TV il governo ha affiancato in queste ore un secondo Bonus TV riservato a tutti i cittadini italiani indipendentemente dall’ISEE. In questo caso lo sconto è più corposo: fino a 100 euro di sconto sul prezzo del prodotto acquistato. O meglio, stando al decreto attuativo del MISE, il bonus tv 2021 consiste in uno sconto del 20% sul prezzo d’acquisto di un nuovo TV fino ad un massimo di 100 euro.
Le condizioni per beneficiare del Bonus rottamazione TV 2021 sono:
- essere residenti in Italia
- rottamare un TV acquistato prima del 22 dicembre 2018
- essere in regola con il pagamento del canone di abbonamento al servizio di radiodiffusione
Per rottamare un TV acquistato prima del 22 dicembre 2018 è possibile:
- consegnarlo al rivenditore in sede di acquisto di quello nuovo
- portarlo in un’isola ecologica attrezzata
Se per il vecchio Bonus TV non era possibile approfittarne sui siti di e-commerce, il nuovo Bonus TV 2021 è valido anche per gli acquisti online. Ecco cosa si legge nelle FAQ ufficiali del MISE:
In base alla normativa, il bonus è valido anche nel caso di acquisti on-line. I cittadini aventi diritto dovranno presentare la domanda in base al modulo per la richiesta del bonus presente sulla pagina web del Mise, seguendo le indicazioni che vengono di volta in volta pubblicate dai venditori on-line interessati ad aderire alla procedura.
Nel corso dei prossimi giorni saranno diffusi ulteriori dettagli, a cominciare dalle modalità di utilizzo dell’incentivo anche su Amazon.