Titolo emblematico di quella che si dimostra come l’asta più accesa di tutta l’Europa. Il WiMax fa davvero gola a tutti e lo dimostrano queste cifre: 123 milioni di euro che sono però destinati a salire visto che la gara è tutto tranne che conclusa.
Per l’erario sicuramente un bel colpo e per noi la speranza che il WiMax sia davvero un qualcosa di più che una semplice promessa.
In attesa di conoscere l’esito della prossima giornata di rilanci che potrebbero portare il valore dell’asta ad un vero record possiamo sicuramente analizzare alcuni fattori.
Chi sta rivoluzionando l’asta nelle ultime giornate non è Telecom Italia come si poteva immaginare, ma Ariadsl, un provider sconosciuto a molti ma che sicuramente farà molto parlare di sé.
In “gara 3” dove si assegnano le licenze macroregionali di Friuli Venezia Giulia, Veneto, Emilia Romagna e Marche, Ariadsl si conferma l’azienda, assieme ad E-Via, con l’offerta migliore.
Tutto questo dinamismo di Ariadsl, che si traduce in possibilità di forti rilanci, dipende dalla possibilità di poter contare su finanziamenti esteri. Offerte talmente alte che in alcune zone Telecom Italia si è dovuta ritirare.
Per gara 3, dunque, sembra oramai cosa fatta anche se dovremmo aspettare la prossima serie di rilanci per verificare se qualche contendente proverà a resistere.
Non manca molto comunque, le aziende che possono contare su forti capitali si stanno via via riducendo. Prestissimo potremo finalmente avere tutti i vincitori.