Con un comunicato ufficiale rilasciato a diversi organi di stampa, Apple ha comunicato che in data 15 Giugno a Londra è previsto un «grande evento» legato al mondo della musica. Inizio delle cerimonie alle ore 11. E’ pronta una conferenza stampa ove Apple spiegherà perchè «la più grande storia musicale si appresta a diventare ancora più grande». In parole povere iTunes sta davvero arrivando.
Apple non lascia a tal proposito trapelare comunque nulla di ufficiale. I “rumor” indicano una partenza con 700.000 brani nel paniere ed un prezzario compreso tra 0.89 e 1.09 sterline per download. L’evento programmato per il 15, ad oggi qualcosa meno di un annuncio ufficiale ma qualcosa in più di una normale ipotesi, giunge così ad affiancare iTunes ai servizi preesistenti quali Napster, OD2 e Wippit.
Al momento iTunes dovrebbe estendere i propri servizi al solo Regno Unito. La nazione di esordio non è certo casuale: v’è innanzitutto una ragione strategica, per la quale Apple va a proporsi prima ove Napster rischia di mettere radici troppo solide; inoltre c’è una ragione economica, in quanto l’Inghilterra risulta essere in Europa il mercato più fiorente in ambito musicale.
L’esordio di iTunes ha però una caratteristica che potrebbe fin da subito lanciare il servizio verso la leadership anche del mercato europeo: infatti fonti tedesche ipotizzano un lancio del servizio contemporaneo anche in terra germanica, con la piattaforma Apple che si propone dunque fin dal principio come la più estesa sul nuovo mercato del vecchio continente.