Foursquare allontana il momento della cessione e per ora continuerà a crescere in pace investendo sulle proprie potenzialità e portando avanti il progetto che ha iniziato. La tranquillità economica è stata garantita infatti da una nuova ondata di investimenti che ha portato nelle casse del gruppo ben 20 milioni di dollari provenienti dalle casse della Andreessen Horowitz.
Il post con cui Foursquare annuncia il nuovo traguardo delinea il percorso della tipica start-up, tratteggia il compimento di un sogno imprenditoriale e trasuda entusiasmo per tutto ciò che il servizio è stato in grado di fare fino ad oggi. Il team ricorda il primo ufficio londinese ed il primo round di finanziamenti da 1.35 milioni di dollari da Union Square Ventures e O’Reilly AlphaTech Ventures. La prima assunzione, i primi sogni, quindi il balzo a 27 dipendenti e 1.8 milioni di utenti in tutto il mondo. Foursquare ad un certo punto è stato anche nel mirino di Yahoo, ma l’offerta da 100 milioni è stata rifiutata: le ambizioni andavano già oltre.
«Siamo lieti di annunciare di aver ottenuto nuovi capitali. Oggi abbiamo chiuso per 20 milioni di azioni Serie B con Union Square Ventures, O’Reilly AlphaTech Ventures ed il nostro nuovo partner, Andreessen Horowitz». Nel post si pone l’accento sull’importanza di avere a bordo due “guru” della Silicon Valley quali Marc Andreessen e Ben Horowitz: «Loro sanno meglio di chiunque altro come trasformare una start-up in una organizzazione di successo». La loro esperienza «è di valore inestimabile» ed il loro denaro è una garanzia di grande importanza in questa fase del percorso di crescita.
Il team Foursquare conta di investire il nuovo denaro in entrata per assorbire nel gruppo nuovi sviluppatori e partorire nuove soluzioni per arricchire ulteriormente la gamma dei servizi di localizzazione. Nuovi uffici, infrastrutture proporzionate per la crescente utenza in entrata ed un generale miglioramento qualitativo: questi gli ingredienti che Foursquare vuol far propri per reggere l’urto della concorrenza di Gowalla, Yahoo, Facebook e di tutti gli altri nomi che stanno investendo tempo e risorse in tutto quel che è geolocalizzazione.
»Guardiamo avanti per nuovi grandiosi prodotti di prossimo arrivo… stiamo davvero appena all’inizio». E 20 milioni di fondi e 95 milioni di valutazione complessiva sono davvero un buon inizio.