Jon Johansen, norvegese, è salito agli onori delle cronache quando diede i natali a DeCSS, un sistema in grado di aggirare la protezione dei DVD e di renderne disponibile il contenuto per la masterizzazione. Ad oggi DeCSS rimane la spina nel fianco dei produttori cinematografici, ma nel contempo Jon Johansen ha rivolto le sue attenzioni verso il mondo della musica, in particolare verso iTunes.
È stato infatti messo a disposizione dal tecnico norvegese il cosiddetto QTFairUse, una piccola utility che tramite uan semplice DLL è in grado di aggirare i vincoli anticopia imposti da iTunes nella versione per Windows. Il tutto è di difficile uso (viene fornito per ora solo come sorgente da compilare) e non produce file immediatamente utilizzabili, ma costituisce comunque il lasciapassare per ulteriori elaborazioni in grado di rendere plug&play il meccanismo di copia.
Nel giro di pochi giorni iTunes si è visto così colpito due volte, oggi da QTFairUse e pochi giorni or sono dal cosiddetto My iTunes. Sia da parte di Jon Johansen che da parte di Apple non giungono commenti in merito ad una vicenda che sicuramente imporrà una qualche azione ad parte della casa produttrice del programma per i download musicali. Se una reazione di tipo legale potrebbe risultare scomoda (Johansen è già stato assolto da un tribunale norvegese ai tempi di DeCSS), più utile e probabile è l’ipotesi di un intervento diretto sul software in grado di inibire le vie percorse da QTFairUse.