Dalla Commissione Europea arriva la conferma del prossimo arrivo del Top Level Domain europeo con un celebrativo «E’ iniziato il conto alla rovescia per i .eu». Il parto è stato lungo e ancora la macchina delle registrazioni non è in moto, ma entro pochi giorni dovrebbe giungere dalla IANA (Internet Assigned Numbers Authority) la conferma ufficiale che il dominio sarà attivo e funzionante a partire dal 2006.
Il .eu si affiancherà ai noti .com e .org, dunque, a partire dal prossimo anno: visto e considerato che è ormai dai primi mesi del 2002 che il dominio è in discussione, la gestazione è durata circa 4 anni. La gestione del Top Level Domain è stata affidata nel 2003 al consorzio EURid, la cui importante partecipazione italiana è di grande spessore ed è rappresentata dal CNR di Pisa (Centro Nazionale delle Ricerche).
Da più parti le istituzioni hanno ricordato come al momento il dominio .eu non sia ancora registrabile ed il tutto è sottolineato in grande evidenza anche sulla homepage EURid. Le pre-registrazioni, invece, inizieranno a fine 2005 nel trimestre denominato “Sunrise period“: in questo lasso di tempo le aziende, le associazioni e gli enti dotati di marchio registrato potranno far valere i propri diritti pre-registrando il dominio desiderato (procedura sconsigliata dalla Commissione Europea, che vede in questo passaggio i segni di una confusione facilmente evitabile). Per i privati le registrazioni dovrebbero dunque invece iniziare solo ad inizio 2006.
Le date relative al “Sunrise period” ed alle fasi successive di registrazione non sono al momento ancora ufficiali, così come ancora non risulta essere stata pubblicata la lista dei Registrar autorizzati alle procedure di registrazione e pre-registrazione. Quest’ultimo elenco è previsto in pubblicazione per il mese di Maggio.