Google ha improvvisamente annunciato il rilascio della terza versione del suo Google Desktop, ovvero il software che permette l’indicizzazione dei contenuti del proprio pc per operare quindi una ricerca puntuale usufruendo di un vero e proprio motore di ricerca interno. Entro marzo il supporto dovrebbe essere esteso ad un ampio numero di lingue, insieme che comprenderà presumibilmente anche l’italiano.
La nuova versione presenta subito una grossa novità: i contenuti del proprio pc potranno essere facoltativamente salvati sui server Google aprendo così la possibilità di una ricerca da remoto di tali file. I documenti sui quali è possibile fruire dell’opzione “Search Across Computers” sono i vari Word, Excel, PowerPoint, PDF nonché la cronologia della propria navigazione. Per ovviare a tutte le contestazioni avanzabili in merito alla tutela per la privacy, Google lascia disabilitata l’opzione di default ed inoltre permette di rimuovere qualunque contenuto a scelta, offrendo inoltre ampio margine di scelta all’utente circa i permessi in lettura per la propria documentazione.
Una ulteriore novità è la funzionalità aggiuntiva della cosiddetta Sidebar (una sorta di piattaforma in cui è possibile aggiungere widget vari tramite appositi plugin disponendo così sul desktop di varie informazioni utili quali meteo, notizie, quotazioni azionarie, mail, appunti ed altro). Con Google Desktop 3.0 è possibile usare la sidebar per condividere (tramite Google Talk) i contenuti con altri utenti loggati sul proprio Google Account. Google ha predisposto inoltre tutto il necessario affinché gli utenti possano scrivere i propri personali plugin per metterli a disposizione ampliando così le opportunità legate alla sidebar stessa.