Un errore, un rumor o probabilmente quella strana sublimazione che dalle due forme origina in marketing, fatto sta che sono venuti a galla i probabili prezzi di Windows Vista e la rete ne ha subito reso conto. L’improvvisa comparsa (e l’altrettanta solerte scomparsa) è stata segnalata sul sito canadese della casa di Redmond e Neowin ne ha puntualmente registrati i contenuti con tanto di screenshot.
I prezzi erano indicati in dollari canadesi e per questo motivo ne è stata riproposta una versione più comprensibile in valuta statunitense. Emerge che la versione Ultimate di Windows Vista avrà un costo di 450 dollari circa, oppure 270 per l’upgrade da una precedente versione; 270 dollari vale la versione Home Premium, 180 l’upgrade.
I commenti al post su Neowin indicano cifre leggermente ridotte per le versioni complete (400$ invece di 450 per la Ultimate con fonte Buy.com), mentre Amazon indica la fine di Gennaio come il momento utile all’acquisto del prodotto. Negli ultimi giorni si sono sovrapposte inoltre voci secondo cui il prodotto potrebbe essere commercializzato “virtualmente” nel periodo natalizio con speciali sconti per un coupon anticipato.
Vanno segnalate infine due interessanti reazioni all’ultima release del sistema operativo. Da una parte v’è l’entusiasmo di Paul Thurrott, secondo il quale il prodotto ha compiuto con l’ultima RC un passo avanti importante con grandi miglioramenti a livello qualitativo. C’è da registrare però anche il realismo con cui Gartner giudica Vista come l’ultimo sistema operativo del proprio genere: troppo intenso il lavoro da compiere per la gestione e lo sviluppo di un prodotto tanto colossale, dunque per il futuro c’è da attendersi linee meno monolitiche e maggiore virtualizzazione. Tale aspetto potrebbe entrare a far parte di Vista a partire dal 2008/2009, quando nuove versioni del prodotto traghetteranno Microsoft verso un nuovo modo di pensare il software ed il destino della propria produzione.