Sia Microsoft Vista che Microsoft Office potrebbero essere in calendario per il 30 Gennaio. Tale data non arriva da un comunicato ufficiale, ma da una sorta di “sensazione” che il direttivo Amazon ha recepito parlando informalmente con responsabili di Redmond. L’occasione è ghiotta e Amazon non se la lascia sfuggire: Vista è virtualmente sugli scaffali dello store con prezzi che vanno dai 100 ai 400 dollari circa.
Nei giorni scorsi i prezzi delle varie versioni del prodotto erano scaturiti per errore dal sito ufficiale canadese di Microsoft. Immediatamente rimossa, la pagina non ha avuto smentita alcuna anche se da Microsoft si asserisce ora il fatto che i prezzi sarebbero in realtà ancora in via di definizione e nulla di definitivo sarebbe mai stato comunicato ad alcun rivenditore. Quella di Amazon non può comunque essere una iniziativa troppo bislacca e le “sensazioni” potrebbero dunque avere alle spalle qualcosa di più concreto (soprattutto in virtù di una partnership conclamata dettata dall’abbandono di Google per passare agli ingranaggi di MSN Search).
Dopo molti rinvii, dunque, l’epopea-Longhorn potrebbe essere giunta alla fine con Vista in distribuzione per la fine di Gennaio (in ritardo per le vacanze natalizie, ma il tutto in nome della qualità e della sicurezza promesse dal team di sviluppo). Da quanto emerge, tale distribuzione coinciderebbe con quella di Office 2007, la suite da ufficio che assieme ai sistemi operativi rappresenta gran parte del mercato di Microsoft. Office è in pre-vendita su Amazon al costo di 499 dollari.
A partire dal 30 Gennaio inizia dunque un momento cruciale per la storia del gruppo: nel momento in cui la concorrenza sembra polarizzarsi su pochi nomi ben attrezzati, da Redmond si sfoggiano le armi migliori tutte in un colpo con Windows Live che continua a maturare nel calderone dello sviluppo online. Dopo 5 anni di lavoro Windows Vista potrebbe essere finalmente pronto ad affrontare un mercato che ha i colori di Redmond già su gran parte dei terminali, con l’importante antipasto “business” già servito (secondo previsioni confermate da tempo) a Novembre.