Da pochi giorni Google aveva fatto intendere che non voleva più sviluppare nuovo materiale ma solo integrare le offerte già disponibili. Sulla scia di questo annuncio arriva il primo passo concreto rappresentato da Google Docs & Spreadsheets, applicazione online con cui Google unisce in un solo prodotto i precedenti Google Writely (start-up acquisita in Marzo e da breve integrata completamente nel gruppo con la sostituzione degli account) e Google Spreadsheets (soluzione sviluppata in proprio).
Nulla di nuovo sotto il sole di Mountain View, ma un importante processo di integrazione che prende forma: la creazione di nuovi documenti di testo o di fogli di calcolo è parimenti semplice, accessibile con un solo login ed aperta alla semplice collaborazione esterna di qualunque interlocutore autorizzato. È del tutto evidente il fatto che la suite è ora destinata a crescere con l’integrazione di nuove funzioni, andando così a minacciare nel lungo periodo il controllo Microsoft sul settore. Al momento i due servizi sono integrati però solo a livello di login e non è prevista alcuna amalgama funzionale a livello di creazione dei documenti (è specificato ad esempio come nessuno “spreadsheet” possa entrare in un “document”, mentre tutti i file creati possono essere navigati ed aperti all’interno di un unico calderone).
Docs & Spreadsheets
La risposta Microsoft arriva nelle stesse ore per voce di Steve Ballmer: il ramo “Live” di Windows entrerà nel core business aziendale e sarà sul «click-to-run» delle proprie applicazioni sul web che il gruppo sfiderà la direttrice proposta da tutto un movimento innovativo guidato dalla leadership di Google.