Rinvii, cambi di rotta, inversioni di marcia, minacce legali, ora il grande giorno è però stato annunciato: il 30 Gennaio Windows Vista sarà sugli scaffali e si lancerà alla conquista di un mercato in cui Microsoft, forte del controllo detenuto per anni, intende tornare a fare la voce grossa nei confronti dei gruppi che ne hanno maggiormente messa in discussione la leadership nel settore ICT.
Il codice di Windows Vista è stato completato. Lavori temporaneamente chiusi, sul blog ufficiale del team di sviluppo ci si ferma per un brindisi e per un sospiro di sollievo, con il fiato che rimarrà però sospeso fin quando i primi dati di mercato non valuteranno l’impatto che il prodotto ha avuto sull’utenza. Le previsioni sono di 100 milioni di pacchetti venduti entro il primo anno: Jim Allchin ha fatto sapere di attendersi una immediata conversione del settore consumer al nuovo sistema, il tutto sulla scia della forte attesa creata dai rinvii ripetuti degli ultimi due anni.
Il 30 Novembre il sistema operativo farà il proprio esordio presso le grandi aziende: un primo approccio formale che poco potrà dire sulle potenzialità del prodotto tra gli utenti privati. Prezzi, coupon e caratteristiche dei vari pacchetti sono ormai cosa pubblica da giorni ed ora l’attesa è tutta rivolta al 30 Gennaio con le azioni del gruppo che schizzano immediatamente nel mercato after-hour dello 0.55% dopo una giornata passata in leggera sofferenza fino alle battute finali. Il titolo si avvicina ad un periodo dalle grandi promesse e solo il terrore di un nuovo rinvio aveva tarpato le ali ad uno stock spinto verso l’alto dalle pressioni del buyback aziendale e dalle buone notizie provenienti dai primi investimenti in Xbox e Zune. Qualche dubbio era sorto circa la cessione di azioni da parte di Bill Gates negli ultimi giorni, ma si è poi saputo che la parte ceduta era assolutamente minimale e necessaria per compiere altri investimenti in settori del tutto differenti.
«It’s time […] This is a good day»: parola di Jim Allchin, il cui video di presentazione della RTM di Windows Vista è disponibile su Channel 9. Un apposito promo è invece comparso sulla piattaforma video SoapBox:
La Release To Manufacturing di Windows Vista giunge con poche ore di ritardo rispetto all’omologo passo avanti annunciato per Office 2007: tale ritardo rispetto ad un annuncio che avrebbe addirittura dovuto anticipare il corrispettivo di Office, è dovuto ad un bug scoperto a fine percorso e che ha costretto il gruppo ad effettuare un ultimo inatteso pit stop.