Da tempo si rincorrono le voci di una prossima nascita di un Google Phone: il tutto trova nuova benzina nella scoperta fatta da ‘Mad4mobilephones’ di un brevetto di telefono cellulare a conchiglia depositato dall’azienda di Mountain View. In seguito è stata Isabela Aguilera, numero uno di Google Spagna e Portogallo, a confermare ufficialmente al quotidiano spagnolo Noticias.com che «i nostri ingegneri dedicano parte del loro tempo alla progettazione di un telefono cellulare».
Dunque nonostante non siano state fatte presentazioni o annunci in pompa magna sembrerebbe proprio che Google sia intenzionata a gettarsi nel mercato della telefonia cellulare. Lo scopo è facilmente ipotizzabile: gestire con maggior accuratezza le ricerche locali e riuscire a fornire un servizio ancora più raffinato e dettagliato per ogni utente. Sul funzionamento del telefono ancora non c’è molta chiarezza e negli States i dirigenti dell’azienda rifiutano di commentare la notizia. Secondo CNet, tuttavia, si tratterebbe di un telefono con alla base un sistema di funzionamento simile al BlackBerry basato su Java e C++, sicuramente in grado di funzionare su connettività WiFi. Non è dato invece a sapersi se siano comprese le normali funzioni GSM. A Mountain View inoltre starebbero anche studiando un sistema di scrittura veloce migliore del T9, in grado di indovinare le parole non sulla base del vocabolario ma sulla base del comportamento degli utenti.
Non è infine da escludere una partecipazione anche di Samsung all’affare: in Gennaio le due aziende hanno cominciato a collaborare per fornire una serie di servizi di Google in esclusiva sui cellulari e alcune voci sostengono che l’azienda coreana parteciperà alla costruzione del telefono il cui nome in codice sarebbe «Switch».