Intel sta abituando gli utenti Mac ad una continua evoluzione di tutti i suoi prodotti.
Questa volta il colosso di Santa Clara sta per rivoluzionare il mondo delle memorie non volatili lanciando sul mercato le sue PRAM: velocissime e non volatili.
Integrano i vantaggi, in termini di velocità tipici, delle RAM e la capacità di conservare i dati, anche senza che vi sia alimentazione, come le Flash.
Dati precisi sulla velocità delle PRAM non sono ancora disponibili, del resto Intel è solo una delle aziende che sta lavorando al rilascio di memorie in grado di prendere il posto delle flash (e degli hard disk) nei dispositivi del prossimo futuro e quindi è normale che certe informazioni rimangano riservate fino al momento del rilascio.
Le memorie PRAM sono comunque considerate la generazione successiva rispetto agli hard disk flash basati su memorie NAND, appena presentati da Intel, e quindi avranno prestazioni sicuramente all’avanguardia.
Se utilizzate nel campo dei personal computer, permetterebbero di avere macchine in grado di accendersi e spegnersi istantaneamente, proprio come la luce di una lampadina.
In futuro, inoltre, sarà possibile miniaturizzare queste memorie più di quanto si potrebbe sulle memorie flash attuali e comunque le PRAM consumeranno meno energia e avranno una durata molto superiore rispetto alle flash.
Intel ha in progetto di cominciare entro la fine del 2007 a sostituire sistematicamente sul mercato le memorie flash (NAND e NOR) con le nuove PRAM, nei dispositivi in uscita e in studio.
Ci sono già clienti in attesa delle nuove memorie ed è probabile che Apple, con un occhio al futuro, sia una di questi.