Guardando il PDF dell’ultima conferenza stampa di Telecom del 9 marzo 2007, si legge che l’azienda è pronta per partire con la copertura della nuova tecnologia VDSL (Very High Speed DSL),la velocità dell’offerta di Telecom sarà di 100 Mbit/s, per il momento sono pianificate solo pochissime città naturalmente.
I lavori di copertura partiranno quest’anno, si comincerà da Milano, successivamente verrà coperta Roma e poi altre sei città, la percentuale della copertura VDSL così salirà al 2,2 per cento, per poi arrivare a coprire il 5,2 per cento nel 2009.
Per quanto riguarda l’ADSL2+, anche questa verrà estesa sempre di più, così annuncia Riccardo Ruggiero (Amministratore delegato di Telecom Italia) durante la conferenza, per fine 2007 sarà al 51 per cento e nel 2009 coprirà il 67 per cento della popolazione, diminuendo così il digital divide.
Perchè la VDSL verrà lanciata solo nelle grosse città?
Per realizzare la VDSL e portare nelle abitazioni velocità finora impensabili (50 – 100 Mbit/s), c’è bisogno di realizzare l’FTTC (Fiber to the curb), cioè portare la fibra ottica fino agli armadi di derivazione (quelli che vediamo tutti i giorni per le strade).
Telecom Italia, almeno per i primi anni, deve assicurarsi un ritorno economico (per la realizzazione dell’FTTC investiranno parecchi soldi).
Lanciando un servizio del genere in grandi città, Telecom, ha molte più probabilità di ammortizzare i costi delle spese rispetto a piccole città, il cui ritorno economico sarebbe molto basso.