«Woman online» è la ricerca eMarketer curata da Debra Aho Williamson secondo la quale la popolazione digitale femminile avrebbe superato numericamente, almeno negli USA, la corrispondente metà maschile. I numeri indicano un sorpasso del tutto significativo: 97.2 milioni di donne contro 90.9 milioni di uomini.
Le donne, però, risultano attratte soprattutto dai fenomeni di social networking (quali MySpace), soprattutto tra le fasce d’utenza più giovani, e tendono ad avere minore attrattività nei confronti di quello che è il fenomeno del momento: il contenuto video. YouTube, ad esempio, è visto nel 55% dei casi da uomini e solo il 66% delle donne afferma di far uso di contenuti video (contro il 78% registrato tra l’utenza maschile). L’utenza femminile più giovane, tuttavia, risulta essere quella maggiormente golosa di web ed anche nelle statistiche relative all’uso dei video configura percentuali non troppo distanti dai cooetanei uomini.
Nell’ultimo anno il 66.2% delle donne avrebbe fatto uso dello strumento Internet, percentuale che scende al 64.2% tra gli uomini. Il dato potrebbe comunque essere ulteriormente più incisivo: secondo la ricerca eMarketer l’insorgenza di un maggior numero di contenuti specificatamente dedicati alle donne, soprattutto in ambito video, potrebbe incoraggiarne ulteriormente l’uso. Ogni valutazione va controbilanciata tuttavia dalla considerazione per cui la popolazione maschile USA sarebbe minore di quella femminile di oltre 5 milioni di unità.