Microsoft e Samsung hanno annunciato di aver convenuto un accordo basato su uno scambio di licenze per l’accesso a brevetti delle due rispettive proprietà, aumentando così le opportunità di sviluppo da entrambe le parti e potenziando la preesistente collaborazione. Lo scambio sarà regolarmente compensato da una quantificazione economica non meglio precisata che sarebbe stata soppesata sulla quantità e sull’incidenza dei brevetti messi sul piatto della bilancia.
Samsung mette a disposizione di Microsoft brevetti in ambito computer e media digitali (CNet sottolinea la mancanza in questo contesto di brevetti relativi alle telecomunicazioni). Va evidenziato come Samsung sia stato il gruppo maggiormente attivo nella registrazione di brevetti nel 2006 ed in generale il gruppo ha uno dei più vasti portfolio di tecnologie brevettate di tutto il mondo.
Microsoft ha da parte sua messo sul tavolo della trattativa brevetti che consentiranno alla controparte di sviluppare computer, set-top box, player digitali, videocamere, televisioni, stampanti e tecnologie per l’ambiente domestico. Non solo: Microsoft si impegna altresì a salvaguardare da eventuali denunce gli utenti utilizzanti tecnologia Samsung progettata con cuore Linux, il che va a rendere ancor più pesante l’indiretto riconoscimento delle violazioni di brevetto già controfirmato da Novell.
Le dichiarazioni di circostanza espresse dalle parti in causa lasciano trapelare forte soddisfazione: l’accesso ai rispettivi brevetti consentirà uno sviluppo più libero e potenziali maggiori, fecondando reciprocamente le opportunità di mercato per i futuri prodotti in progetto.