Tutti gli ultimi modelli di UMPC annunciati hanno un cuore Windows Vista. Intel invece, direttamente dal suo Developer Forum, sembra voler andare controcorrente e strabilia tutti lanciano un UMPC basato su Linux.
Mobile Internet Device, così è stata battezzata questa nuova tipologia di apparati. E’ di vasta portata gli obiettivi per cui sono stati concepiti: eccellere in performance, durata della batteria e responsività di tutto l’ambiente.
Spulciando poi il documento della presentazione ufficiale, si possono dedurre molte informazioni interessanti: schermi che vanno dai 4.5 ai 6 pollici, con risoluzioni tra 800×480 e il 1024×600. E anche un totale supporto a Wifi, Bluetooth, GPS, USB e mobile TV.
Ma tra le caratteristiche che più mi hanno fatto gola, c’è quella del supporto a Linux. Ben conosciute sono infatti le doti di questo SO nel campo dell’adattabilità e delle performance.
Dagli screenshot sempre disponibili nel documento ufficiale, l’interfaccia basata su Hildon e sul windows manager MatchBox, ricalca un po’ Maemo e un po’ l’iPhone. On-board anche il browser Firefox, più altre applicazioni che non riesco ad identificare.
Voi come vedete il fututo di questo nuovo UMPC? Riuscirà ad essere l’elemento di successo per una classe di device che gode di una fama non proprio positiva?