Riprendo l’argomento dal post di Elena in merito al video marketing, per condividere con voi alcune riflessioni in merito ai cambiamenti che questi filmati stanno introducendo al marketing online.
Ciò su cui ho meditato ultimamente riguarda quelli che sembrano essere gli unici due format possibili per il video marketing online: quello YouTube-style e l’altro Reclame Style. Sto parlando dei primi due sistemi concreti di monetizzazione di video, ancora in fase di sperimentazione ma tuttavia gli unici candidati a padroneggiare questo scenario in evoluzione.
Per iniziare è interessante fare una piccola analisi della sopracitata “bipolarità” del video marketing online in termini operativi.
- YouTube-Style: come ha già ben spiegato da Francesca, YouTube inserirà degli spot pubblicitari pre e post roll all’interno dei video caricati dagli utenti. Gli annunci saranno attinenti con il contenuto dei filmati e la revenue generata sarà assegnata in piccola parte al “regista” del video.
- Reclame-Style: è una forma un po’ più privata di fare video marketing online e consiste nella produzione di un video che illustra un prodotto o un’azione. Grazie agli “infiniti” canali di distribuzione del video online, si tenta successivamente di viralizzare la produzione al fine di pubblicizzare un prodotto o per rafforzare il brand.
Riflettendo criticamente sul quadretto appena delineato ritengo che entrambi i modelli presentino un denominatore comune d’imperfezione: sono entrambi decisamente TeleVision-oriented. In particolare il modello Reclame-Style si differenzia dall’advertising televisivo solo per il mezzo di distribuzione: Internet anzichè la TV.
Non siete dell’opinione che sia necessario ideare nuovi tipi di pubblicità, specifica per il video su Internet? Concordate sul fatto che i modelli sopracitati non siano adatti?