Da oggi è attivo in Svezia il primo servizio europeo di download diretto e illimitato di brani musicali attraverso il telefono cellulare. Si tratta di un’iniziativa che parte dal provider inglese Omnifone, lanciata in associazione con le quattro grandi etichette musicali e che presto si allargherà ad altri 30 service provider europei (in primis lo svedese Nortel).
Dall’annuncio dell’arrivo (ormai prossimo) dell’iPhone tutti gli altri operatori mobili e costruttori di cellulari hanno fatto a gara a preparare le loro armi per combattere quello che prevedono essere un avversario durissimo. Telefoni con touchscreen, ampie memorie e servizi di download musicale si sono infatti moltiplicati e ora arriva MusicStation, così si chiama il servizio Omnifone, accessibile da tutti i telefoni di “seconda generazione e mezza” e di terza, cioè il 75% dei telefoni cellulari in commercio.
MusicStation
Dopo l’Europa sarà poi anche la volta dell’Africa e dell’Asia: «è difficile immaginare un’esperienza musicale sui cellulari più competitiva» ha commentato Rob Wells di Universal Music «funziona su ogni telefono dando così ai consumatori l’opportunità di scegliere il device che preferiscono e consentendogli di scaricare musica ovunque essi siano».
Il pagamento funziona ad abbonamento su base settimanale, 3 euro per scaricare tutta la musica che si vuole, ma come per molti altri servizi basati sulle dinamiche della sottoscrizione le tracce acquistate vengono mantenute sul telefono solo finchè è rinnovato l’abbonamento, dopodichè si cancellano. Secondo le specifiche tecniche fornite da Omnifone il download è molto rapido, circa 15 secondi a traccia, ma i brani portano con sè controlli DRM. Dal punto di vista delle restrizioni digitali, infatti, il servizio prevede che almeno inizialmente non sia possibile trasferire i brani musicali su altre piattaforme, tuttavia è in progetto il lancio di una versione per Pc che consentirebbe invece il passaggio.