Bill Gates ha perso l’onore di potersi sapere come l’uomo più ricco del mondo. Dopo anni di dominio assoluto, il guru Microsoft cede lo scettro in favore di colui che in Italia è stato conosciuto come «il messicano», l’uomo che voleva scalare Telecom Italia prima di abbandonare la partita e tornare ai propri affari oltre oceano.
Il più ricco del mondo è ora Carlos Slim, il magnate messicano delle telecomunicazioni a capo del gruppo America Movil. Il balzo è dovuto principalmente ad un cambio della valutazione delle azioni del gruppo telefonico messicano e del parallelo cambio delle azioni MSFT: mentre Slim si è giovato di un aumento del 27% nel secondo trimestre, Gates ha visto le azioni Microsoft salire solo del 5%. Bene anche l’istituto bancario di Slim, Imbursa, ed ora il vantaggio rispetto a Gates ammonta a 8.6 miliardi.
Carlos Slim
67.8 i miliardi di dollari in tasca a Carlos Slim, 59.2 miliardi il capitale di Gates. 67 anni, nativo di Città del Messico, Slim gestisce oggi il proprio impero in collaborazione con i suoi tre figli e si appresta alla consacrazione (scomoda, per certi versi) rappresentata dalla classifica Forbes dei più ricchi del pianeta. «Intrapresa la carriera degli affari sin da giovane, ha costruito un vero e proprio impero finanziario industriale chiamato Grupo Carso, che tra gli altri controlla CompUSA, divenendone dopo 28 anni presidente. È stato vicepresidente del Mexican Stock Exchange e il primo presidente del comitato latinoamericano del NYSE, oltre ad aver ricoperto l’incarico di consigliere nei cda di Alcatel, Altria e SBC Communications» (La Stampa).