Il lungo percorso di avvicinamento di Google al mondo della telefonia mobile compie un altro passo in avanti. Secondo il Wall Street Journal, infatti, Google avrebbe preso contatti con alcuni operatori mobili per valutare la possibilità di ottenere dispositivi tagliati specificatamente sulle proprie esigenze.
Da quando a Mountain View si sono aperte le ricerche sulla rete anche ai cellulari, il progressivo passaggio al mobile non ha avuto più sosta. Dopo l’allargamento dei propri servizi alla telefonia cellulare sono arrivate le piccole applicazioni per cellulari Symbian e poi i progetti di mobile search, la pubblicità per cellulari e le mille voci intorno al Googlephone. Dopo l’accordo stretto con LG per la realizzazione di modelli che abbiano precaricati tutta una serie di servizi Google tra i quali spiccano, Google Maps, Blogger e Gmail, tutti nella loro specifica versione per telefoni cellulari, ora Google cerca partner anche tra gli operatori.
I primi ad essere stati contattati sono i principali player del mercato americano: AT&T, T-Mobile USA e Verizon Wireless. Tra queste sembra che la più interessata a stringere accordi con Mountain View sia T-Mobile USA, la divisione statunitense della sezione mobile di Deutsche Telekom.
Sembra inoltre che dopo gli Stati Uniti sarà il turno dell’Europa e dei suoi operatori mobili. I servizi di Google, dopo aver avuto comprovato successo in rete, sono stati tra i primi a tentare l’avventura anche sui cellulari, peraltro con una spiccata enfasi sulla localizzazione. A Mountain View (e non solo lì) infatti non si fa mistero del fatto che sia proprio la localizzazione la killer application per lo sviluppo di internet in mobilità.