D300, la risposta di Nikon

D300, la risposta di Nikon

Nikon risponde all’incalzare della concorrenza con questa D300 in uscita sul mercato Italiano per il mese di Novembre (giusto per gli acquisti natalizi!).

Con questa nuova reflex digitale la casa giapponese va ad occupare un settore di mercato, quello delle reflex digitali semi-professionali fino ad oggi occupato in parte dalla D200.

Visto che per Novembre è prevista anche la sorella maggiore D3, di cui abbiamo già parlato, sembra chiara la strategia che Nikon sta adottando per rafforzare il suo predominio nel mercato rispetto a fasce di utenza avanzata e professionale.

Ma torniamo alle caratteristiche tecniche. La prima cosa che salta subito agli occhi è la risoluzione di 12,3 Mpixel resa possibile dal sensore CMOS con formato DX. Ma c’è molto altro da scoprire: velocità di scatto pari a 6 fotogrammi al secondo, adozione di una unità di pulizia automatica del sensore (che viene fatto “vibrare” ad alta frequenza), di un nuovo display da alta definizione da 3″ e, novità assoluta per le reflex Nikon, modalità di visione live view.

Per quanto riguarda la sensibilità la fotocamera offre un’ampia estensione, da ISO 200 a 3200, oltre a permettere due modalità “Lo” e “Hi” (equivalenti rispettivamente ad ISO 100 e ISO 6400). Infine il corpo macchina in lega di magnesio, ereditato dalla D200, garantisce un elevato livello di resistenza alla polvere e all’umidità.

Non si può dire che questa nuova D300 sia una fotocamera tascabile: le dimensioni ed il peso generosi (147,2 mm di Larghezza per 112,8 di altezza per 74 di profondità, con un peso complessivo di 795 grammi) ne fanno uno strumento piuttosto ingombrante, ma questo è un piccolo sacrificio che sarà ripagato dalla qualità degli scatti e dalle possibilità offerte dallo strumento.

Il prezzo previsto per il solo corpo macchina è di 1789 euro.

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti