iPod Touch è più di quanto possa apparire a prima vista. Lo schermo multi-touch, il MacOSX, la connessione WiFi lo rendono estremamente versatile; la sua indipendenza dalle funzioni cellulari e la sua commercializzazione in tutto il mondo lo rendono ancora più interessante agli sviluppatori.
Purtroppo anche iPod Touch è un sistema chiuso, ovvero non sono disponibili kit di sviluppo per la realizzazione di programmi che possano funzionare bene.
Ufficialmente l’unica possibilità per gli sviluppatori è scrivere dei programmi in Ajax che funzioneranno su iPhone o iPod Touch come dei widget.
Questa limitazione è stata imposta per evitare che iPhone si bloccasse in caso di emergenza quando era necessario telefonare. iPod Touch, essendo molto simile a iPhone, mantiene anche i limiti di sviluppo, infatti, un’applicazione sviluppata per iPod funzionerebbe anche su iPhone.
La realtà è diversa e molti programmatori hanno ignorato la limitazione imposta da Apple. Per iPhone sono stati realizzati giochi, software per la messaggeria istantanea, server web, ecc. Alcuni programmatori hanno anche realizzato un software in grado di personalizzare le suonerie prima che nello smartphone fosse implementata questa funzione.
La diffusione di iPod Touch renderanno l’iPhone ancora più appetibile facendo aumentando sicuramente i programmi a disposizione.
iPod Touch sembra quindi essere molto diverso dai soliti iPod, un dispositivo così innovativo e così versatile che può funzionare come un iPod ma può anche diventare tutt’altro (per esempio ambiente di sviluppo per testare applicazioni da parte dei programmatori).
Forse iPod Touch, come iPhone, altro non è che una sorta di prototipo di quello che Apple sta preparando per il prossimo anno (i famosi “Mac fuori scala”, parole di Jobs).
Nelle ultime settimane si è tornati a parlare di sublaptop in vista di un probabile prossimo aggiornamento della linea dei MacBook, ormai l’unica ad aver conservato il case bianco.
iPod Touch, insieme ad iPhone, probabilmente sarà il primo di una nuova serie di dispositivi di Apple; ma forse allora avrebbe meritato un altro nome?