Sulla scia di una sempre maggiore tendenza alla produttività online (ed in risposta alle provocazioni provenienti da IBM, Google e Adobe), Microsoft ha annunciato il nuovo servizio Office Live Workspace, nato con l’intenzione di consentire agli utenti di visionare, archiviare, condividere e commentare i documenti creati con il pacchetto Office. Disponibile al momento solamente per il beta testing (previa iscrizione), Office Live Workspace sarà rilasciato ufficialmente nel corso dell’anno.
Office Live Workspace offrirà ai propri utenti 250 megabyte di spazio per memorizzare circa 1000 documenti creati attraverso gli applicativi Word, PowerPoint e Excel del pacchetto Office 2003 e 2007. Le caratteristiche peculiari del servizio sono una accessibilità globale dei documenti memorizzati online, la possibilità di invitare altre persone a visionare e commentare i file senza doverli inviare tramite email e per ultimo un aspetto apparentemente banale ma che in realtà racchiude un significato enorme: trattasi di una appendice di Office, il programma più conosciuto e venduto nella sua categoria.
Sebbene Office Live Workspace sembri delinearsi come una versione virtuale di Office, è bene sottolineare come il servizio, nonostante permetta la visione dei documenti anche a coloro i quali non possiedono il pacchetto Office, non lasci l’opportunità di crearne di nuovi, operazione possibile solamente possedendo la versione completa per programma (in piena ottemperanza al principio dichiarato del “software-plus-service”). Secondo Chris Capossela, corporate vice president alla business software division di Microsoft, Workspace non deve essere inteso come programma a sè stante, ma come «servizio di supporto ad altri applicativi». Nella sua visione infatti gli utenti sono molto più interessati a come il web permetta un accesso globale ai propri documenti e all’aspetto collaborazionale piuttosto che a creare sofisticati documenti.
Office Live Workspace non deve essere confuso con Office Live, una raccolta di strumenti sviluppati per le piccole imprese con l’intento di semplificare la creazione di siti web e la gestione delle campagne pubblicitarie. A tale fine, Microsoft da rinominato il servizio originario come Office Live Small Business.