Le notizie provenienti dalla Finlandia hanno in qualche modo messo i bastoni tra le ruote al gruppo TomTom. La cronistoria vede TomTom muoversi d’anticipo palesando la volontà di un’offerta per le azioni TeleAtlas, tra i principali attori internazionali del mondo delle mappe per la navigazione guidata su dispositivi digitali. Nelle ultime ore, però Nokia ha annunciato un’onerosa offerta per Navteq, il polo concorrente di TeleAtlas, mettendo sul tavolo un quantitativo tale di danaro che sulla sponda opposta qualche punto interrogativo è immediatamente sorto.
Reuters riassume così lo stato dei fatti: «TomTom ha confermato il prezzo di 21,25 euro in contanti per ogni azione, sopra l’attuale quotazione di Tele Atlas, che ad Amsterdam, attorno alle 11,40, perde lo 0,32%, a 21,73 euro. Il titolo TomTom guadagna lo 0,86%, a 57,29 euro. Il mercato, infatti, si attendeva un prezzo superiore, rispetto alle anticipazioni circolate nei giorni scorsi, alla luce dell’offerta da 8,1 miliardi di dollari avanzata da Nokia per Navteq, altro gruppo attivo nelle mappe digitali».
L’offerta TomTom inizia ora e si concluderà i primi giorni di dicembre. Le azioni TeleAtlas, da quando è stata annunciata l’offerta TomTom, sono lievitate del 30% circa allineandosi con la cifra della valutazione offerta. Una volta completate le due opposte operazioni, TomTom e Nokia si troverebberi a sfidarsi nello stesso settore, con Nokia avvantaggiata dalla possibilità di sfruttare le tecnologie di navigazione anche per i propri telefonini cellulari (Nokia è il brand più diffuso al mondo nel settore di riferimento). Ma l’offerta Tom Tom ancora deve andare a buon fine e Forbes suggerisce la possibile improvvisa entrata in gioco di Garmin e Microsoft nell’affare: non è ancora detto che gli azionisti TeleAtlas, ingolositi dal contesto, possano scegliere una destinazione nuova.