Se solo pensiamo a quanti chilometri di ferrovie coprono il territorio italiano, a quante persone giornalmente viaggiano in treno per lavoro o per piacere, i numeri a cui facciamo riferimento sono veramente alti. Allora perché non mettere a disposizione dei servizi in più?
Treni spesso in ritardo, viaggi lunghi e noiosi, perché non intervallarli con delle belle navigate in internet per ottimizzare al meglio il tempo trascorso in treno?
Ancora una volta è Londra e l’Inghilterra a salire in cattedra come Nazione del WiFi. 21Net, società europea specializzata in servizi broadband a bordo dei convogli ferroviari ad alta velocità, è stata incaricata dalla compagnia di trasporto Thalys per un progetto di notevole entità.
Sembra infatti che i passeggeri che andranno a Parigi, Amsterdam e altre destinazioni potranno beneficiare di un collegamento a banda larga durante il viaggio.
Il progetto sarà implementato appoggiandosi a due tecnologie: una satellitare GPRS e una basata sulla telefonia mobile UMTS. In questo modo integrando i due protocolli sarà possibile offrire un servizio di connessione costante malgrado le grandi velocità (300 km/h) raggiunte dai treni durante il viaggio.
Il progetto presentato sembra assicurare un pieno funzionamento della “rete mobile” già nel 2008, anno in cui il servizio entrerà a pieno regime per i passeggeri. Il funzionamento pratico si può riassumere brevemente: un server master presente sul treno comunicando via satellite fornirà al resto del convoglio una larghezza di banda che sarà condivisa da più utenti simultaneamente. Inoltre sarà abilitata la connessione WiFi per agevolare il collegamento a tutti i passeggeri dotati di dispositivi con WiFi integrato.
Un treno multimediale quindi, che mette a disposizione un collegamento a internet per ottimizzare al meglio il viaggio. Forse una soluzione simile per viaggi di pochi minuti o 1 ora al massimo può sembrare eccessivo…
Sareste disposti a pagare qualcosa in più sull’abbonamento mensile o annuale per avere anche internet sul treno?