Microsoft ha annunciato un ambizioso progetto per la costruzione di un innovativo Data center in Irlanda da 500 milioni di dollari, che costituirà il punto di riferimento per il supporto clienti di Europa, Africa e Medioriente. L’intera struttura del nuovo centro occuperà un’area di circa 5000 metri quadrati e, salvo ritardi nelle fasi di costruzione, sarà pienamente operativa entro la prima metà del 2009. Il Data center irlandese ospiterà decine di migliaia di server, che verranno principalmente utilizzati da Microsoft per mantenere attivi e funzionali i servizi di Windows Live, compresi gli account e-mail offerti da Redmond ai propri utenti.
La costruzione del nuovo Data center in Irlanda costituisce uno dei più grandi investimenti in infrastrutture che Microsoft abbia mai compiuto al di fuori degli Stati Uniti. L’azienda intende creare un nodo estremamente potente nella propria rete per rendere più rapida e dinamica l’esperienza dei propri utenti. Le migliaia di server installate in Irlanda consentiranno, infatti, di velocizzare il download dei software e degli aggiornamenti di Windows Update nei paesi europei e dell’area del Mediterraneo. La lentezza nell’accesso e nel download di cotenuti offerti da Microsoft interessa ormai da tempo numerosi paesi, ma la progressiva implementazione del nuovo Data center dovrebbe porre fine ai principali disservizi di connessione.
La divisione di Microsoft in Irlanda è la più grande d’Europa e testimonia un particolare attaccamento dei dirigenti di Redmond per questo paese. Innaugurata nel 1985 a Dublino, la prima sede dava lavoro a circa cento dipendenti cresciuti progressivamente fino a raggiungere l’attuale cifra di 1200 impiegati dislocati in tre differenti campus. Nonostante le considerevoli dimensioni del nuovo Data center, Microsoft prevede di assumere solamente una dozzina di nuovi dipendenti per la gestione dei sistemi informatici. La scelta dei dirigenti di Redmond dimostra l’alto grado di automazione che potrà vantare il centro quando sarà pienamente operativo.