Una recente ricerca di ChangeWave Research , una delle realtà più accreditate per quanto riguarda la ricerca nel campo delle telecomunicazioni e delle tecnologie informatiche, mette in luce alcuni aspetti interessanti per quanto riguarda l’adozione delle soluzioni Web 2.0 all’interno delle aziende.
La ricerca ha coinvolto oltre 2000 aziende e, stando al sunto pubblicato su Seekingalpha, ha restituito risultati inattesi.
Secondo la ricerca, il 24% delle aziendeha dichiarato di stare già utilizzando software sociali 2.0, con un ulteriore 8% di intervistati che inizierà sicuramente a impiegarli entro il 2008.
I servizi Web 2.0 percepiti come più utili sono i Wiki, seguiti dai blog e dai social network, mentre le finalità perseguite sono principalmente il miglioramento della collaborazione interna tra i lavoratori delle aziende e l’aumento dell’efficienza e della produttività.
Se queste sono le tendenze per le soluzioni già adottate, per il futuro gli utilizzi legati al marketing verso l’esterno e alla vendita sembrano quelli più appetibili per le aziende.
Si tratta di constatazioni statistiche logiche e coerenti con le dinamiche del Web 2.0, ormai ben note agli addetti lavori e a chi svolge anche consulenze aziendali.
Considerazioni che tuttavia sembrano sorprendenti nei termini quantitativi indicati, quanto meno nel contesto aziendale italiano, forse perché, per il momento, i casi “noti” di adozione di servizi Web 2.0 all’interno delle aziende sembrano più tentativi di esplorazione semi-casuale piuttosto che elementi di consapevoli strategie organizzative adottate ad ampio raggio come, invece, emerge dalla ricerca.