È ufficiale: Yahoo! rifiuta l’OPA di 44,6 miliardi di dollari che Microsoft aveva lanciato il primo febbraio. Dieci giorni di valutazioni, riflessioni, illazioni di ogni genere per arrivare alla più scontata delle decisioni, quella di giocare al rialzo.
Per il board, 31 dollari ad azione, ossia un premio del 62% rispetto alla chiusura del 31 Gennaio, sottostimerebbero il valore reale della compagnia di Sunnyvale e non guarderebbero al “migliore interesse dell’azienda e degli azionisti”.
Sul comunicato ufficiale Yahoo spiega che:
l’offerta sottostima la società “in termini di brand globale, audience mondiale, recenti significativi investimenti in piattaforme commerciali e in termini di prospettive di crescita, cash flow e utili potenziali cosi come in termini di sostanziali investimenti non consolidati”.
Restano così in piedi le ipotesi di un accordo con Google, Disney, come anche quelle su un riavvio delle trattative con AOL, ipotizzato dal Times.
Stando alle indiscrezioni, riportate ieri dal Wall Street Journal, Yahoo! punterebbe ad un’offerta di circa 40 dollari per azione e starebbe seriamente valutando la possibilità di una partnership con BigG al fine di contrastare il colosso di Redmond.
Certamente il rifiuto era nell’aria e non avrà colto di sorpresa i piani alti di Redmond.
Sta di fatto che l’attesa di un rilancio ha reso bene a Yahoo! che a Wall Street guadagna quasi un punto percentuale mentre ha penalizzato Microsoft, sceso dell’1,93%.