Una tecnologia che viene chiamata iPlayer quanto tempo può rimanere lontana dai prodotti Apple? La BBC annuncia che il suo player multimediale, attraverso il quale distribuisce contenuti in rete con un successo oltre ogni previsione, sbarca su iPhone e iPod Touch.
Attraverso la connessione WiFi dei dispositivi Apple sarà possibile scaricare e visualizzare tutti i video offerti dal portale internet della BBC in virtù di un accordo con Cupertino che è solo il primo passo verso la liberazione dai confini “fissi” dei contenuti informativi del colosso britannico.
I prodotti Apple infatti sono solo un banco di prova e di partenza che sia di richiamo e generi aspettativa e un certo numero di notizie intorno allo sbarco sul mobile di BBC. A riprova di questo infatti arriva anche la notizia che per il momento (e probabilmente in via promozionale) la BBC ha siglato anche un accordo con The Cloud, provider di hotspot (7.500 su tutto il territorio) WiFi in virtù del quale fornirà accesso gratuito ai contenuti BBC dai device Apple.
Il sistema in sè infatti non è molto rivoluzionario, non riesce nemmeno ad essere buono sul 3G (che nel caso specifico non è UMTS ma solo EDGE), ma ufficialmente arriva su iPod Touch e iPhone poichè sono i device meglio ottimizzati per la trasmissione video in alta qualità.
In realtà poco tempo dopo l’attivazione del servizio è cominciata a circolare in rete la scoperta che i contenuti riservati ai player Apple lo sono unicamente perchè veicolati in formato M4P, l’estensione video leggibile solo dai programmi di Cupertino. La limitazione è dunque aggirabile scaricando il filmato e vendendolo localmente, cosa fattibile anche solo utilizzando due semplici estensioni per Firefox: User Agent Switcher (che camuffa il device da prodotto Apple) e Firebug (che consente di avere accesso al codice sorgente e dunque trovare l’URL del filmato per poterlo scaricare).