Durante l’EclipseCon 2008, la conferenza in corso in California dedicata al progetto Eclipse, Microsoft ha annunciato di voler offrire supporto a due tecnologie chiave di Eclipse. L’annuncio è avvenuto durante il keynote tenuto da Sam Ramji, direttore dell’Open Source Software Lab e responsabile strategia Open Source e Linux presso Microsoft.
I due progetti che riceveranno le attenzioni di Microsoft sono le librerie SWT, lo Standard Widget Toolkit, e lo Higgins Identity, un framework per la gestione dei dati sulle identità. Le librerie SWT, il toolkit grafico creato da IBM con l’intento di fornire i programmi Java in una GUI nativa su diversi sistemi operativi e ora portato avanti all’interno del progetto Eclipse, saranno arricchite da Microsoft con il supporto al Windows Presentation Foundation, il sottosistema grafico del framework .NET 3.0. Anche il sistema Higgins Identity verrà integrato con un elemento del .NET 3.0, il CardSpace, precedentemente noto come Microsoft Infocard. In particolare con quest’ultima mossa, Microsoft potrà completare il suo CardSpace, utilizzando le capacità di Higgins di interfacciarsi con sistemi di identificazione diffusi ed eterogenei come SAML, OpenID, LDAP e XDI.
L’impegno di Microsoft rappresenta un vero e proprio punto di svolta. Bisogna infatti considerare che la società fondata da Bill Gates è sempre stata restia ad avvicinarsi alla natura open source che invece è alla base di Eclipse e che precedenti tentativi erano stati fortemente palettati scoraggiando di fatti molti sviluppatori. Inoltre bisogna anche valutare che Eclipse, Java e gli stessi progetti a cui Microsoft collaborerà rappresentano dei diretti concorrenti a Visual Studio e .NET. E tuttavia questo sembra essere solo l’inizio: durante il suo Keynote, Sam Ramji ha lasciato intendere che in futuro la collaborazione potrebbe estendersi ulteriormente e comprendere altri componenti importanti di Eclipse.
L’annuncio di una collaborazione era nell’aria già da tempo e le trattative, portate avanti dallo stesso Ramji e dal direttore esecutivo di Eclipse Mike Milinkovich, erano in fase di discussione da quasi un anno. Proprio Mike Milinkovich, che poco più di un anno fa aveva fortemente criticato Microsoft per la sua lontananza dall’Open Source e dalla sua comunità, si è detto molto contento per il «passo positivo» che non potrà che portare Microsoft ed Eclipse a lavorare più da vicino. Tuttavia, riguardo la possibilità che in futuro Microsoft possa entrare come membro della fondazione, Milinkovich valuta l’eventualità come «molto inverosimile da considerare», anche se, a Microsoft, come stabilito da alcune clausole della fondazione, basterebbe utilizzare parte della tecnologia Eclipse anche in un solo plugin per Visual Studio.