E’ una bella domanda, ma in realtà, una cosa è certa, Tiscali fa gola davvero a molti Isp nostrani e stranieri.
La sua infrastruttura, una delle più moderne in Europa è sicuramente un plus notevole e l’operatore sardo ricordiamo opera anche al di fuori dell’Italia.
Le cordate che vogliono prendere il possesso di Tiscali sono molte. Ai “nastri di partenza”, abbiamo Sky assieme a Morgan Stanley, Fastweb con Mediobanca, Telecom Italia, BT, Carphone, Vodafone e molte altre.
Si parla anche di cordate parallele per fare uno spezzatino di Tiscali perchè ad alcuni Provider interesserebbero solo alcune divisioni dell’azienda sarda.
In particolare BT sarebbe interessata a Tiscali Uk, così come a Telecom interesserebbe solo la divisione italiana.
Peccato che per entrambe incomba il problema dell’autority perchè in caso di acquisizioni simili sia in Italia che in Inghilterra verrebbe a crescere in maniera preoccupante il potere di Telecom e BT nel mercato della banda larga rischiando di soffocare gli altri Isp.
Un bel nodo da sciogliere ma probabilmente uno degli affari più importanti degli ultimi tempi nel settore delle nuove tecnologie.
La cosa al momento certa è che Tiscali venderà, ma non ha fretta.
Infatti l’azienda sarda, ha incaricato Banca Imi e JP Morgan di valutare il reale valore del gruppo probabilmente per eventuali offerte.
E’ proprio in tal senso il 5 Maggio scadrà un primo termine per la presentazioni di eventuali offerte non vincolanti.
Come dire che entro il 5 maggio chi è veramente interessato ad acquisire il gruppo dovrebbe iniziare a muoversi.
Sarà una situazione da seguire con attenzione ed interesse e come sempre, noi saremo qui a riferire ogni novità!