C’è molta confusione e molto segreto malcelato da parte di Sony intorno alla possibilità in arrivo di scaricare film attraverso il portale della console, Home, di prossimo lancio. Ufficialmente la compagnia non afferma nè nega, ma non ufficialmente i blog aziendali lasciano intuire che sia in arrivo un annuncio chiarificatore in merito.
Addirittura sul Playstation blog Peter Dille ha scritto: «Alla fine l’obiettivo del network Playstation sarà di spazzare via tutta la massa di contenuti mediali che sono ora in giro per distribuire TV, film e giochi come vuole il consumatore». Affermazione abbastanza generica e prevedibile. D’altra parte non è neanche mai stato un mistero che con i prossimi update la console avrebbe potuto riprodurre contenuti in streaming dalla rete e dal 2006 Sony sostiene di voler veicolare il video attraverso la console.
Il momento per l’annuncio doveva essere l’E3 di luglio, fonti non ufficiali danno infatti Sony da tempo in trattativa con i principali studi di produzione, ma ora un annuncio della compagnia fuga ogni dubbio e rimanda l’inaugurazione al prossimo autunno. Ancora un ritardo dunque per un servizio originariamente annunciato per l’autunno 2007.
La dichiarazione ufficiale della società è stata: «Capiamo che stiamo chiedendo ai clienti che hanno una PS3 o che intendono comprarla di aspettare ancora un altro po’, ma siamo arrivati alla conclusione che abbiamo bisogno di più tempo per raffinare il servizio in modo da assicurare un intrattenimento e un’esperienza globale migliore di quello che siamo in grado di offrire oggi».
E non è nemmeno la prima volta che la società giapponese si avventura nella vendita di film online: quello con la PS3 sarebbe il terzo tentativo di vendere film dopo Movielink (venduto a Blockbuster) e SonyConnect.
Stavolta però il rivale è la Xbox360 con il suo servizio Live già pieno di clienti anche molto soddisfatti e rodato nel mettere in rete giocatori, giochi, film e serie TV. Le 10 milioni di macchine che al momento Sony ha in giro dovrebbero interagire tra di loro e con i server centrali senza intoppi per non essere da meno della concorrenza, dovrebbero avere accesso ad ore di intrattenimento e in più potrebbero essere collegabili anche al dispositivo portatile della compagnia, la PSP. Cosa che Microsoft ad oggi non può realizzare.