Se gestite una piccola associazione, una famiglia, una chiesa o una scuola, Famundo potrebbe rappresentare una buona soluzione per aiutarvi nell’organizzare le vostre attività comuni. Oggi vedremo la sezione del sito dedicata alle famiglie, ma i principi di funzionamento sono pressappoco gli stessi anche per gli altri tipi di aggregazioni.
La grafica non lascia senza fiato, ma l’interfaccia è di semplice utilizzo, una sorta di via di mezzo tra Facebook e Google Calendar. Il punto di partenza è la Home Page della famiglia, da lì è possibile avere il quadro completo con gli ultimi aggiornamenti. Le aree di gestione ruotano essenzialmente attorno a queste funzioni: agenda, rubrica, zona messaggi e lista impegni.
Interessante poi la possibilità di tenere un blog di famiglia, così come l’area per caricare file da tenere in comune (fino a 250MB nella versione free). A tal proposito, viene offerta anche una cassaforte(Family Vault) per file riservati come informazioni bancarie o mediche, con la promessa che lì i nostri file saranno al sicuro anche in caso in cui i server vengano craccati, grazie a una crittografia particolarmente sicura.
In cima a ogni pagina, una serie di tab ci permettono di cambiare componente della famiglia e in questo modo vedere gli impegni, i messaggi o le cose da fare lasciati per “tizio o per caio”.
In sostanza, Famundo non presenta servizi che non possiamo trovare in altri siti e che con qualche piccolo accorgimento potremmo adattare al contesto di una piccola organizzazione. Per esempio: apriamo un blog e ne consentiamo la lettura solo ai nostri familiari, tramite password. Ciò che offre Famundo è un ambiente di gestione già disegnato per tutte queste esigenze, cosa che si può rivelare comoda perché proprio in una famiglia è plausibile che vi siano componenti trainanti, spesso i figli e altri tecnologicamente meno avvezzi, come genitori, nonni, fratelli maggiori eccetera.