Stando a quanto riportato da TimesOnLine, Electronic Arts sarà la prima compagnia del settore videoludico a produrre giochi che conterranno della pubblicità trasmessa durante le sessioni di gioco degli utenti di Sony.
La console, che vedrà sbarcare per prima i messaggi promozionali, sarà ovviamente la PlayStation 3, in virtù dell’accordo che Sony ha siglato con la IGA Worldwide, e che dovrebbe produrre gli effetti sopra accennati.
Prende pertanto il via lo sviluppo e la diffusione, in grande stile, della “in-game” advertising, fino ad oggi rimasta un segmento ridotto nel mercato dell’advertising, e che ora rischia invece di ampliarsi rapidamente, scatenando, ci scommettiamo, l’emulazione dei concorrenti di Sony.
In realtà la novità non è totale, visto e considerato che già nelle precedenti edizioni dei videogiochi la pubblicità abbondava. Basti ricordare, come esempio su tutti, le serie sportive, e tra di esse i cartelloni pubblicitari ai bordi dei campi digitalizzati nella serie Fifa (giusto per citare un prodotto della stessa Electronic Arts). Ma quanto ha in mente Sony va sicuramente al di là della semplice “sponsorizzazione” virtuale delle strutture che compongono il gioco.
Grazie alla connessione a Internet, ad esempio, la PS3 sarà in grado di aggiornare periodicamente la propria gamma pubblicitaria, modificando di volta in volta tempi e modi di apparizione dei contenuti pubblicitari.
I primi videogames ad essere oggetto di questa nuova era dell’advertising saranno alcuni tra i maggiori successi di Electronic Arts: Madden NFL, Nba Live, Need for Speed e Burnout.