Amazon MP3, “l’alternativa” per eccellenza ad iTunes, arriverà entro Ottobre in Europa e più precisamente in Gran Bretagna. Lo dichiara l’azienda stessa, che al momento sta definendo i contorni dell’accordo con le divisioni britanniche delle principali major musicali.
Fino ad ora la parte di vendita di file musicali all’interno di Amazon è stata un discreto successo negli Stati Uniti, dove Apple domina pressoché senza rivali. La grande varietà del catalogo (di poco inferiore ad iTunes) e soprattutto la possibilità di scaricare tutto senza avere tra i piedi fastidiosi DRM sono i principali punti di forza del servizio, punti che potrebbero essere determinati proprio nella nuova avventura nel Regno Unito.
Se infatti negli Stati Uniti iTunes domina, in Gran Bretagna il mercato non si comporta allo stesso modo. Nell’isola della regina infatti iTunes non è il terribile dominatore che siamo abituati a conoscere, ha solo una buona quota di maggioranza ma i molti servizi minori, specialmente quelli legati alla telefonia cellulare, si stanno facendo strada coraggiosamente.
Offerte come quella di Nokia denominata Comes With Music si dimostrano infatti dei successi e, anche se non è possibile esserne certi, si può ipotizzare che per ricchezza di servizi e alternative il Regno Unito potrebbe essere un buon test per le reazioni del mercato europeo, più sensibile all’uso del cellulare come svago rispetto al mercato statunitense.
Molto del successo di iTunes, si sa, viene dal suo uso in combinazione con l’iPod, che dei due è la vera forza trainante, ma con smartphone con 8 Gb di memoria si può creare una valida alternativa, specialmente se non ci sono DRM di mezzo e le tracce sono trasportabili su una molteplicità di device tra i quali può rientrare anche l’iPod (perchè a differenza di altri Amazon vende proprio in MP3 e non in WMA).
Purtroppo nonostante Amazon abbia dichiarato di avere in testa un vero e proprio lancio internazionale per il 2008, e non solo limitato alla Gran Bretagna, ci sono poche speranze che questo possa avvenire in Italia dove il popolare negozio online non ha mai aperto una sua divisione locale.