Cominciamo la nostra analisi alla ricerca delle ventole più silenziose a partire dalle caratteristiche costruttive fondamentali, ovvero le dimensioni, la velocità di rotazione delle pale e le specifiche elettriche.
Il primo parametro da considerare è la dimensione della ventola: ce n’è per tutti i gusti, ma tipicamente le ventole più utilizzate nei PC hanno dimensioni che variano da 80 a 120 millimetri di diametro e 25 millimetri di spessore, anche se esistono ventole a basso profilo che trovano collocazione in sistemi dove lo spazio è un fattore più critico.
Il secondo parametro è la velocità di rotazione, a partire da meno di 1000 giri al minuto (“RPM”, revolutions per minute) fino a oltre 3000 giri al minuto. La velocità di una ventola dipende essenzialmente dalla tensione di alimentazione, tipicamente fissata a 12V.
Tuttavia esistono svariati tipi di ventole che pur lavorando alla stessa tensione hanno velocità di rotazione differenti: questo è da imputare alla potenza assorbita dal motore elettrico, che utilizzerà più o meno corrente (nellordine delle decine di “mA”) a seconda che debba girare più o meno velocemente.
Sull’aspetto elettrico di una ventola è possibile avere un controllo pressoché totale grazie all’ausilio di rheobus capaci di regolare la tensione di alimentazione e conseguentemente la velocità di rotazione.
Dato che la maggior parte delle ventole ha un range di funzionamento tra i 5V e i 12V non è difficile regolare la loro velocità in base alle proprie esigenze, tenendo conto del rumore prodotto e della quantità d’aria spostata, di cui parleremo nel prossimo post.