Ne hanno parlato blog, testate online, TV, radio e stampa. L’arrivo di Google Chrome, il browser per navigare in Internet realizzato da Google, è considerato un evento nel panorama dell’informazione.
Un evento “storico” principalmente per due motivi. Innanzi tutto perché la tradizione di Google ci ha insegnato come ogni suo prodotto di punta ha le potenzialità per cambiare il modo di comunicare di milioni di persone (pensiamo all’importanza nella diffusione del Web che ha avuto il primo motore di ricerca che capiva davvero cosa stavamo cercando, alla portata di Gmail o di Google Maps…). In secondo luogo, perché già dal primo utilizzo, si capisce come sia un prodotto pensato per essere fruito “da tutti”, in grado quindi di ampliare ulteriormente il bacino di utenza di Internet.
Chrome è, infatti, un browser semplicissimo da usare. Essenziale nelle sue funzionalità, grazie a un’interfaccia semplice e intuitiva permette a chiunque di fruire di esperienze di navigazione appaganti. Velocissimo nel caricare le pagine e già decisamente stabile, gli sviluppatori di Chrome, che come si apprende dal già notissimo fumetto online hanno introdotto numerose novità strutturali e logiche nella programmazione del browser, hanno prestato grande attenzione al design dell’interfaccia e all’usabilità di questo software.
Mentre altri browser si sfidano a colpi di funzionalità sempre più evolute, Google Chrome sembra così destinato a ricavarsi una buona fetta di pubblico tra chi vuole solo “navigare senza problemi”.
Chissà se riuscirà a impensierire Explorer e Firefox…